Una ricetta unica a sostegno di una causa tanto nobile quanto importante. Può essere riassunto così il progetto che unisce Jre-Italia (Jeunes restaurateurs, l'associazione che raggruppa i migliori e più promettenti chef e ristoratori del nostro Paese ed europei, nella fascia dai 25 ai 44 anni), Loison Pasticceri e Molini Fagioli, che hanno unito le forze per dare vita al primo panettone a sostegno di Airc, la Fondazione italiana per la ricerca contro il cancro. Il taglio del nastro, o per meglio dire del lievitato, è avvenuto ieri sera, lunedì 21 ottobre, presso il ristorante Innocenti Evasioni di Milano.
Il taglio del primo panettone per Airc da Innocenti Evasioni a Milano
Il primo panettone a sostegno di Airc
Si tratta di una prima volta per Airc, come spiegato da Federica Gargiulo, responsabile corporate fundraising di Fondazione Airc: «Si tratta del primo panettone nella storia di Airc. I fondi saranno raccolti nell'ambito della campagna di Natale a sostegno della ricerca sui tumori pediatrici. Lo scorso anno sono stati impiegati 8,5 milioni per 77 diversi progetti. Si tratta in un settore ostico, sui cui, però, possiamo investire tanto con l'obiettivo di avere terapie sempre più efficaci. Questo panettone è un pensiero che deve dare forza e speranza».
Il panettone realizzato per Airc
Il formato scelto è quello da 500 grammi. È stata pensata anche una scatola ad hoc ed esiste la possibilità di personalizzare il messaggio di auguri, per renderlo ideale anche per le aziende alla ricerca di un regalo per le festività.
La ricetta studiata da Jre-Italia e Loison
«Si tratta di un prodotto che abbiamo creato da zero e realizzato appositamente - ha spiegato Alberto Basso, presidente di Jre-Italia - Una volta creato, abbiamo donato la nostra ricetta ad Airc. Anche in formato è pensato appositamente. Volevamo un prodotto che fosse acquistabile da tutti. Per me è un sogno che si realizza ed è un grande doni per questi bambini».
Alberto Basso, presidente Jre-Italia, durante la presentazione
Il tradizionale dolce meneghino è stato per l'occasione rivisitato nei gusti, pur mantenendo la sua base tradizionale. Quello per Airc è un panettone in cui accanto agli ingredienti più classici, come l’uva sultanina e i canditi, ci sono aromi sorprendenti: il mandarino tardivo di Ciaculli, il miele millefiori di Sicilia, il sale marino di Cervia integrale, la vaniglia naturale del Madagascar, un pizzico di cardamomo e di pepe Jamaica. Il tutto impreziosito dall’utilizzo del lievito madre. A contribuire in maniera importante sono stati i Molini Fagioli, piccola realtà del Centro Italia, che ha donato parte della farina necessaria alla realizzazione del progetto. «Abbiamo realizzato un prodotto molto digeribile, con una ricetta in linea con i dettami di Airc - ha concluso Dario Loison - Qualcosa di diverso dal solito. E posso assicurare che una fetta in più non farà male...».
Il panettone è disponibile a questo link!