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Dalla Francia al Piemonte per scoprire i bovini Blonde d’Aquitaine

Il progetto di informazione e promozione, gestito da Asprocarne Piemonte e France Blonde d’Aquitaine Sélection, favorire la conoscenza della razza bovina tra i consumatori e gli operatori del settore europei

di Piera Genta
 
25 ottobre 2023 | 10:23

Dalla Francia al Piemonte per scoprire i bovini Blonde d’Aquitaine

Il progetto di informazione e promozione, gestito da Asprocarne Piemonte e France Blonde d’Aquitaine Sélection, favorire la conoscenza della razza bovina tra i consumatori e gli operatori del settore europei

di Piera Genta
25 ottobre 2023 | 10:23
 

Continua il progetto European Beef Excellence che vede Asprocarne Piemonte e France Blonde d’Aquitaine Sélection insieme per valorizzare e far conoscere al pubblico la razza bovina, Blonde d’Aquitaine.

Dalla Francia al Piemonte per scoprire i bovini Blonde d’Aquitaine

Alla scoperta dei bovini dell'Aquitania

Una razza bovina originaria dell'Aquitania (regione a sud-ovest della Francia a ridosso dei Pirenei) che deriva dalla selezione di tre razze dal mantello color fromentino: la Garronaise, la Quercy e la Blonde des Pyrenees. Storicamente destinata ai lavori agricoli, col tempo la Blonde d'Aquitaine si è evoluta come razza specializzata per la produzione di carne grazie all'ottimo sviluppo corporeo e alla muscolatura possente e robusta.

Blonde d’Aquitaine e la filiera produttiva in Piemonte

Viene allevata in Italia a partire dagli anni ’50 del secolo scorso, soprattutto nelle regioni del nord Italia ed in particolare in Piemonte (è la seconda razza dal punto di vista numerico), che con il tempo ha sviluppato una vera e propria filiera produttiva che, ad oggi, conta centinaia di allevatori con oltre 60mila capi pari al 90% di quelli da ristallo importati dalla Francia.

La Blonde d’Aquitaine è un bovino da carne che nasce e cresce al pascolo per i primi mesi nel sud-ovest della Francia, alle pendici dei Pirenei e viene poi ingrassato e macellato in Italia seguendo un preciso disciplinare. Ha caratteristiche morfologiche (muscolatura pronunciata soprattutto nei maschi a vantaggio del prodotto) e qualitative molto simili ai capi di razza piemontese, che non sono in grado di coprire le richieste del mercato interno. Le sue caratteristiche sono certificate attraverso l’utilizzo negli allevamenti dei disciplinari riconosciuti dal Sistema di Qualità Nazionale in Zootecnia inItalia e davari Label Rouge in Francia. Sono oltre 500mila i capi presenti in oltre 3mila allevamenti sparsi nelle varie province con netta prevalenza di Cuneo, Torino ed Asti.

La razza Blonde d’Aquitaine nella cucina piemontese

La spiccata tenerezza e l’elevata magrezza della sua carne sono particolarmente apprezzate dai consumatori e fanno di questa razza una delle più interessanti nel panorama mondiale. Ideale per la preparazione dei piatti della tradizione italiana, e in particolare per quelli piemontesi come la carne cruda battuta al coltello e più in generale tutte le preparazioni che prevedono cotture poco prolungate. In genere in Italia si preferisce la carne di bovini maschi e giovani, mentre le femmine vengono utilizzate per tagli di altissima qualità.

Asprocarne Piemonte: 500 soci con oltre 130mila bovini

Asprocarne Piemonte è un’associazione che riunisce circa 500 soci con oltre 130mila bovini da carne in allevamento (25% della produzione regionale) e sta assumendo con questo progetto un ruolo propositivo verso i consumatori. France Blonde d’Aquitaine Sélection, associazione francese incaricata dal Ministero dell’Agricoltura con il compito di curare la selezione e miglioramento genetico della Blonde d’Aquitaine.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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