E il caso di ricorrere all’adagio “tanto tuonò che piovve”. Sì, dopo lungo iter, finalmente dal 21 ottobre, con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale UE, un’altra specialità alimentare nazionale entra nel registro europeo. Stiamo parlano della Colatura di Alici di Cetara Dop appartenente alla classe “Pesci, molluschi, crostacei freschi e prodotti derivati”. L’iscrizione della nuova denominazione porta l’Italia a 308 specialità food ad indicazione geografica. La Colatura di Alici di Cetara Dop è il primo prodotto campano appartenente alla Classe “Pesci, molluschi, crostacei freschi e prodotti derivati”. In Italia sono sei in totale.
La Colatura di Alici di Cetara Dop è un prodotto liquido ottenuto dalla maturazione delle alici sotto sale
Inoltre, con la registrazione della Colatura di Alici di Cetara Dop, l’Europa raggiunge quota 1.471 indicazioni geografiche, di cui 647
Dop (denominazione di origine protetta), 760
Igp (indicazione geografica protetta) e 64
Stg (specialità tradizionale garantita). Nel computo aggiungiamo le significative presenze di 28 prodotti dei paesi Extra-UE, per un totale di 1.499 denominazioni.
Il comparto food rappresenta una fetta pari al 44% circa dei riconoscimenti complessivi in
Europa. L’Italia conta 308 denominazioni di cui 171 Dop, 134 Igo e 3 Stg. Il comparto food della Campania conta 28 denominazioni di cui 15 Dop, 10 Igp e 3 Stg.
PRODUZIONE SECONDO DISCIPLINAREMa come potremmo sinteticamente descrivere cosa è la Colatura di Alici di Cetara Dop? Atteniamoci all’ufficialità: la Colatura di Alici di Cetara Dop è un prodotto liquido ottenuto dalla maturazione delle
alici sotto sale. All’aspetto la Colatura di Alici di Cetara Dop deve essere limpida e brillante; il colore è
ambrato, tendente al bruno-mogano. Si caratterizza per un odore persistente, intenso che richiama il profumo delle
alici sotto sale, delle alici fresche, del salmastro. Ha un sapore “
umami”, forte e con sapidità elevata dovuta all’utilizzo di alici e sale come materie prime.
La zona di
pesca delle alici per fare la Colatura di Alici di Cetara Dop ricade nella zona di mare antistante la provincia di
Salerno, a una distanza dalla costa in funzione della profondità di pesca con una distanza massima dalla
costa di 12 miglia. Tutte le fasi di
lavorazione,
trasformazione,
affinamento e
spillatura devono avvenire esclusivamente nel territorio dei Comuni della provincia di Salerno. La
commercializzazione della Colatura di Alici di Cetara Dop deve avvenire in appositi contenitori di vetro chiaro trasparente di capacità variabile da un minimo 5 cl a un massimo di 1 litro.
Lucia Di Mauro
SODDISFAZIONE DEI PRODUTTORI: UNA DATA STORICALa
soddisfazione somma di questo traguardo finalmente raggiunto è bene espressa da
Lucia Di Mauro, presidente dell’Associazione per la valorizzazione della Colatura di Alici di Cetara: «Una data storica, quella di oggi. Finalmente la conclusione dell’iter che ci ha portato all’approvazione della nostra Dop. Ora è arrivato il momento di presentare al Mipaaf il piano di controllo. Ringrazio la Regione
Campania e il Comune di
Cetara per il prezioso sostegno. Adesso si procede verso la fase più interessante: la
produzione. Nove mesi minimo di
maturazione delle alici nei terzigni (piccole botti di legno). Ciò significa l’arrivo della Colatura di Alici di Cetara Dop sugli scaffali del dettaglio specializzato e nelle cambuse della ristorazione di qualità nel secondo semestre del 2021».