Il sentimento di amicizia e il gusto di prelibatezze locali hanno dato vita alle celebrazioni per i cento anni di collaborazione tra le due realtà toscane di Dario e Lorenzo.
«Per celebrare questo secolo di unione tra le nostre due famiglie di macellai - sottolinea
Lorenzo Chini - abbiamo pensato, elaborato e immesso sul mercato un nuovo prodotto il “Mezzone”, un salume composto al 50% di carne suina della mia macelleria e dell'altro 50% di carne bovina della macelleria di Dario alla carne abbiamo unito le spezie al profumo del Chianti e il vino Flaccianello della Pieve di Fontodi riserva 2015, un Supertuscan biologico premiato da Wine Spectator. Tengo a precisare che il Flaccianello l'ho aperto io e successivamente versato sulla carne, filmando questa azione come in un rito battesimale».
Lorenzo Chini e il Mezzone
Un nuovo ed ottimo prodotto alimentare la cui prima produzione è stata già acquistata. Lorenzo ci racconta che suo nonno Ottavio, rimasto orfano durante la prima guerra mondiale fu mandato ad imparare il mestiere di macellaio presso il negozio della famiglia Cecchini. Date le restrizioni di quel periodo Ottavio dormiva nel letto del babbo di Dario. Da qui si capisce lo stretto legame creatosi e che che si è perpetuato fino ad oggi tra le due famiglie.
«Nessuna rivalità tra le due macellerie, anzi collaborazione - conclude Lorenzo - metaforicamente lo stesso “Mezzone” è composto al 50% di carne bovina del Cecchini e 50% di suino del Chini. Nella Toscana dei mille campanili solamente nel Chianti poteva accadere ciò».