Cento anni di Molini Lario. Due giorni di festa con dipendenti, amici, clienti, istituzioni nella sede di Alzate Brianza (Co). Un percorso, che ha attraversato la storia d’Italia, iniziato il 4 febbraio 1919.
«La festa è per i dipendenti - ha sottolineato il presidente
Giacomo Bozzi - il vero capitale dell’azienda, che si costruisce nel tempo. In 100 anni tre generazioni si sono impegnate e dedicate a edificare il presente. Ci hanno lasciato un testimone che raccogliamo per continuare il cammino. Siamo orgogliosi del passato, ma bisogna guardare al futuro. Ci stiamo sviluppando. Di idee e di persone per portarle avanti ce ne sono tante».
Negli ultimi 10 anni
Molini Lario ha deciso di ritornare al massimo presidio della clientela artigianale, attraverso investimenti a livello di sviluppo prodotto, commerciali e di comunicazione a favore dell’artigiano panificatore, pasticcere e pizzaiolo.
Al fine di offrire massimo supporto a questa strategia la società ha creato nel 2015 l’Accademia Farina di Molini Lario, che si avvale di un centro applicativo e di ricerca e sviluppo per sperimentare nuove farine e metodiche per ottenere i migliori risultati nella panificazione. Accademia Farina è diventata un autorevole centro di formazione e un punto di incontro tra l’azienda e la sua clientela artigianale.
In occasione del compimento dei 100 anni, Molini Lario ha deciso inoltre di rinnovare il proprio logo inserendo due componenti significative di tempo e di luogo: il 1919, l’anno di fondazione, e il Lago di Como, il territorio di origine.
Oltre 300 gli ospiti che hanno invaso il molino l'11 e il 12 maggio per una vera festa a base di musica, area giochi per i bambini e corner gastronomici. Tra gli artefici dell'organizzazione, come ha ricordato il presidente Bozzi, Francesco Cerea del ristorante tre stelle Michelin Da Vittorio di Brusaporto (Bg).
Per informazioni:
www.molinilario.it