Una giornata all'insegna dell’olio Dop del Garda, ma anche del vino - Chiaretto in primis - e dell’ospitalità, ingredienti principali per la salvaguardia del territorio e lo sviluppo del turismo.
A Salò (Bs), nella sempre accogliente Cascina San Zago, l'appuntamento con la rassegna “That’s Garda” promossa dal
Consorzio a cui aderiscono 478 olivicoltori, delle tre sponde del Benaco, soprattutto bresciani e veronesi. «Un prodotto da valorizzare in particolare nella ristorazione - hanno ripetuto durante il convegno i vari relatori, dedicato alle caratteristiche e alle peculiarità della Dop lacustre - Uno dei tre cibi sacri, assieme al vino e alla farina».
![(Olio Garda Dop Chiave per turismo e ristorazione) (Olio Garda Dop Chiave per turismo e ristorazione)](/images/contenutiarticoli/Olio-Garda-Dop-Chiave-turismo-ristorazione-1.jpg)
«Bisogna costruire un nuovo legame e un’alleanza forte all'insegna della tipicità territoriale - ha ribadito anche l'assessore regionale lombardo all'agricoltura
Fabio Rolfi - Abbiamo già deliberato in Giunta l’obbligo di servire nei nostri agriturismi vini locali nella quota del 30%. Mi auguro di riuscire ad alzare l'asticella fino al 40% e di coinvolgere anche l'olio di oliva. Questa è la vera sfida che ci aspetta: dare valore all’attività agrituristica utilizzando le eccellenze agricole regionali. Promuoverò con i produttori e i loro consorzi uno specifico Piano regionale dedicato all'olivicoltura, alla protezione fitosanitaria e alla promozione di un territorio di qualità di grande valenza paesaggistica».
![(Olio Garda Dop Chiave per turismo e ristorazione) (Olio Garda Dop Chiave per turismo e ristorazione)](/images/contenutiarticoli/Olio-Garda-Dop-Chiave-turismo-ristorazione.jpg)
Tenendo d'occhio, magari, anche i prezzi. Altra sfida quella lanciata da Luigi Caricato. «Oggi non esiste un turismo dell'olio - ha rimarcato - bisogna puntare su un segmento esperienziale e accessibile per condividere un prodotto genuino come questo, fatto da chi lo porta, portato da chi lo fa. Bisogna vivere il prodotto».
![(Olio Garda Dop Chiave per turismo e ristorazione) (Olio Garda Dop Chiave per turismo e ristorazione)](/images/contenutiarticoli/Olio-Garda-Dop-Chiave-turismo-ristorazione-2.jpg)
Anche perché le cifre del Garda sono da record in tutti i sensi: 24 milioni di presenze annue di cui il 70% stranieri. 8 milioni hanno soggiornato sulla sponda bresciana dove vi sono 15 alberghi a 5 stelle. I villeggianti cercano sempre più prodotti tipici di qualità. «Adesso però serve un salto di qualità, qui c'è tutto - ha tagliato corto il vice presidente del Consorzio
Luigi Alberti - ma viviamo separati, ognuno per sé. Dobbiamo realizzare progetti condivisi e fare sistema».
«La Ferrari del sistema turistico lombardo», come è stato definito dall'assessore
Lara Magoni, ha bisogno della benzina - anzi dell'olio di qualità - di tutte e tre le Regioni, perché il lago va vissuto tutto l'anno.
Per informazioni:
www.oliogardadop.it