Novant’anni festeggiati alla grande. Novanta tavoli apparecchiati in piazza Mazzini di Rassina (Ar), illustri personaggi del mondo dell’enogastronomia, circa 900 i commensali: questi i dati salienti del grande evento gastronomico organizzato per festeggiare i 90 anni della storica macelleria di
Simone Fracassi, l’ambasciatore della celebre razza Chianina.
Un appuntamento unico nel suo genere e mai realizzato in terra casentinese, che ha creato un connubio tra cibo, vino e musica, tutto dedicato alla valorizzazione dell’autentica Chianina Igp. Non a caso il titolo della serata era “Chianina Igp allo spiedo in… Ferrari” e ha visto piazza Mazzini, con il coinvolgimento e il supporto di numerosi cuochi dell’intera provincia di Arezzo, trasformarsi in un ristorante a cielo aperto per i festeggiamenti dei novant’anni di attività della macelleria Fracassi.
L’unicità di questo evento è stata garantita dalla presenza nella piazza di Rassina di un enorme forno con spiedo arrivato dal Trentino Alto Adige, dove è stata lasciata a cuocere per 24 ore una Chianina di 4 quintali cresciuta nell’azienda agricola di Vanni Finocchi di Caprese Michelangelo (Ar).
La Chianina Igp allo spiedo è stata il piatto principale della cena che ha visto protagonisti anche la battuta a coltello di Chianina Igp e la finta lasagna di Chianina Igp, il tutto accompagnato dai vini della famiglia Lunelli: Ferrari, Aliotto e Pietragrande.
Tanti i personaggi presenti alla serata, da Marcello Lunelli, vicepresidente delle Cantine Ferrari Trento, a Rosario Scarpato, presidente onorario di Gvci, dallo chef stellato Marco Stabile a Roberto Lodovichi e Massimo Rossi, rispettivamente vicepresidente regionale dei Cuochi della Toscana e delegato regionale Toscana Ais, fino ad una nutrita rappresentanza dei sindaci del Casentino.
«L’obiettivo dell’evento - ha commentato Fracassi - è stato quello di far apprezzare la Chianina Igp nella sua migliore forma, comunicando e valorizzando l’eccellenza di questa razza bovina in una grande serata».
Foto: Gb Latorella