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Bufala Campana
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Vinciguerra Colli di Conegliano di Collalto, un rosso intrigante adatto alla selvaggina

Il fletto di cervo, riduzione ai frutti rossi e composta di cipolla di Tropea dello chef Mattia Rizzotto si abbina alla perfezione alle note fresche ma complesse del Vinciguerra Rosso Riserva Colli di Conegliano Docg di Collalto

 
18 marzo 2024 | 08:30

Vinciguerra Colli di Conegliano di Collalto, un rosso intrigante adatto alla selvaggina

Il fletto di cervo, riduzione ai frutti rossi e composta di cipolla di Tropea dello chef Mattia Rizzotto si abbina alla perfezione alle note fresche ma complesse del Vinciguerra Rosso Riserva Colli di Conegliano Docg di Collalto

18 marzo 2024 | 08:30
 

Lo stiamo vedendo nelle sale dei cinema di tutta Italia. Il castello di San Salvatore è location d’elezione del nuovo film di Pio e Amedeo “Come può uno scoglio”, girato in gran parte a Treviso e soprattutto nella splendida cornice del castello di Susegana, da sempre proprietà della nobile famiglia dei conti Collalto, antichissima famiglia di origine longobarda che, già attorno all'anno Mille, governa con il titolo di Conti di Treviso, la città stessa. Il maniero è l’emblema inconfondibile del verdissimo panorama che alterna prati e boschi ai suoi rinomati vigneti. Conte Collalto è infatti anche il brand dell’azienda agricola e della cantina le cui origini sono datate intorno all’anno 958.

Vinciguerra Colli di Conegliano di Collalto, un rosso intrigante adatto alla selvaggina

Il castello di San Salvatore

Da più di mille anni qui si produce un vino di grande pregio, vanto di cui poche cantine possono gloriarsi: il vino realizzato proviene esclusivamente dalle uve coltivate nei vigneti di proprietà. Questo è sinonimo di grandissima qualità e di assoluto controllo sul prodotto. Oggi l’azienda agricola è capitanata dalla principessa Isabella Collalto de Croÿ che ha fatto della sostenibilità il punto forte dell’intera azienda.

L’obiettivo è quello di non impattare sul territorio per preservarlo integro e florido. Politica che garantisce agli uvaggi la loro inequivocabile qualità. Prova ne sia il Vinciguerra Rosso Riserva Colli di Conegliano Docg. Il vino, che subito sprigiona intensi profumi di frutta a bacca nera e di prugna, prende il suo nome da un antenato della famiglia Collalto.

Vinciguerra: eminente abate e uvaggio rosso delle Colline di Conegliano di Conte Collalto

Vinciguerra VII (1727 - 1819), abate, fu eminente figura del casato e “si distinse per il rinnovamento agricolo” come scrive lo storico Pierandrea Moro, e per le sue politiche di innovazione e sperimentazione. Il Vinciguerra è glorioso vino prodotto da uve Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot e Marzemino, tutte provenienti esclusivamente da vigneti di proprietà Collalto, che maturano su un terreno argilloso esposto a sud. Vendemmiato verso la fine di settembre/primi di ottobre viene sottoposto a lunga macerazione a contatto con le bucce e poi affinato in parte in tonneaux da 5 ettolitri e in parte in botti grandi da 50 ettolitri per 36 mesi, per terminare l’affinamento in bottiglia per altri 6/12 mesi in un caveau nelle storiche bottaie di Collalto.

Vinciguerra Colli di Conegliano di Collalto, un rosso intrigante adatto alla selvaggina

Vinciguerra Rosso Riserva Colli di Conegliano Docg

Parliamo di una delle massime espressioni del particolare uvaggio rosso previsto dalla Docg Colli di Conegliano. L’unione del classico taglio bordolese con il Marzemino conferisce all’insieme del vino note di estrema freschezza e morbidezza con una struttura intrigante e complessa. Alla vista il suo colore rubino profondo, con leggere note granate, rimanda a un frutto denso e polposo. Al naso si riconoscono, dopo gli intensi profumi di mora e mirtillo, in evoluzione, anche note speziate e balsamiche. In bocca la struttura tannica si adagia sulla morbidezza e sull’armonia del vino.

Lo chef, Mattia Rizzotto, del ristorante Il Melograno, che si trova nel suggestivo paesino di Valrovina (Vi) sulle colline bassanesi, ci propone un perfetto abbinamento con un Filetto di Cervo, riduzione ai frutti rossi e composta di cipolla di Tropea. Un piatto complesso che richiama nei sapori i profumi del vino.

Conte Collalto
Via XXIV Maggio 1 - 31058 Susegana (Tv)
Tel 0438 435811

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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