Vino: tutti i vantaggi del servizio a bicchiere al ristorante

Offrire il vino al bicchiere al ristorante, con una selezione mirata e una comunicazione adeguata, può rilanciare il consumo, migliorando l’esperienza gastronomica

25 dicembre 2024 | 09:30
di Enrico Rota

Un tema di grande attualità è la riduzione dei consumi di vino nei ristoranti. Questo fenomeno è influenzato dai cambiamenti sociali degli ultimi decenni, come l’evoluzione dei modelli di consumo, gli stili di vita più salutistici, le mode e le diete. Inoltre, i consumatori possono rinunciare al vino sia per l’impatto sul conto finale, sia per una proposta poco accattivante o carente che rende il vino meno attraente rispetto ad altre opzioni.

Rilanciare i consumi con il vino al bicchiere

In questi contesti, il vino rischia di apparire meno attrattivo rispetto ad altre bevande alcoliche, in particolare ai cocktail. Come rilanciare quindi il consumo di vino al ristorante? Una soluzione efficace potrebbe essere l’offerta del vino al bicchiere, adottando però gli accorgimenti giusti. Con una gestione attenta e ben pianificata, è possibile ottenere risultati sorprendentemente positivi.

Prima di tutto, è fondamentale comunicare chiaramente questo servizio. Un piccolo aggiornamento da evidenziare nella carta dei vini, indicando che il ristorante propone anche il servizio al calice, può fare la differenza. La selezione dei vini deve essere pensata per soddisfare diverse preferenze, integrando tendenze attuali, ma soprattutto offrendo un'esperienza gustativa unica e originale. Si può partire dai vini locali per poi includere etichette meno conosciute ma di alta qualità.

Il racconto al tavolo e la scelta del bicchiere

Anche il racconto al tavolo risulta fondamentale e non tanto per vendere un bicchiere di vino. È un momento dove si può comunicare con l’ospite, raccontando le scelte fatte e pensando ad un minimo di abbinamento utile. L’esperienza gastronomica non può essere riservata solo al piatto, ma deve essere un caleidoscopio di emozioni multitasking. Raggiungere questo obbiettivo comporta altri interessanti risultati tra cui anche una rotazione appropriata della cantina, permettendo alle etichette meno popolari di esser usate. Anche la scelta del bicchiere da usare per questo servizio deve avere la sua importanza.

Oltre all’aspetto tecnico, anche quello scenografico riveste grande importanza; mai come in questo caso si può dire che il desiderio nasce dal vedere. Inoltre, un bicchiere adeguato consente una somministrazione precisa, garantendo al ristoratore un ritorno economico sicuro. La gestione delle bottiglie aperte infine, non può e non deve essere un problema: un minimo di organizzazione e di preparazione nel presentare questi vini, risolve facilmente la questione. Non resta che provare e vedere in modo immediato gli effetti.

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Alberto Lupini


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