Vinitaly, Oliviero Toscani rincara la dose: «Realtà di pregio in contesto difettoso»

13 aprile 2016 | 15:50
Dopo le polemiche sollevate dalle dichiarazioni del fotografo, e produttore di vino, Oliviero Toscani (nella foto), che ha dichiarato di non apprezzare Verona come sede della fiera nazionale del vino, ecco che il fotografo più apprezzato in Italia e nel mondo chiarisce il suo punto di vista.


Oliviero Toscani

«È strano che si scateni il putiferio ogni qualvolta si metta in discussione qualcosa legato al Veneto. Nel mio caso, mi è stato chiesto cosa pensassi del Vinitaly e io non ho fatto altro che palesare una realtà sotto gli occhi di tutti: la Città di Verona ha il grande merito di aver ideato e reso grande questa kermesse, ma non è più adeguata a una Fiera Internazionale del vino di questa portata».

«Il Vinitaly è una manifestazione gioiosa, colorata, intelligente e ormai di dimensioni tali da farsi andare stretta una Città come Verona. E attenzione: la mia critica non è alla Fiera e alla sua organizzazione interna, bensì a tutto ciò che gira intorno a essa. Parcheggi inadeguati, servizi inconsistenti, viabilità imbarazzante, offerta alberghiera e ricettiva in generale assolutamente insufficiente. Non sono il solo a dirlo o a pensarlo, e su questo dico a chi grida allo scandalo di provare a interpellare qualsiasi produttore di vino: vi confermerà che è così».

«A chi dice “Toscani è un fotografo, faccia il suo mestiere”, rispondo invece che il mio lavoro è proprio quello di scattare l’immagine della società, dei suoi lati positivi e di quelli negativi. Ormai va detto che la Fiera di Verona è una realtà di pregio inserita in un contesto difettoso e difettato».


Luca Zaia

A quanto pare a Toscani non è bastato avere definito i veneti «un popolo di ubriaconi», quest'anno non ha risparmiato neanche la città. Ma la replica del presidente della Regione Veneto Luca Zaia (nella foto), dovrebbe bastare a dichiarare chiusa la questione: «La fiera del vino a Milano? A Milano ci hanno provato, anni fa con Miwine, e andò male. Vinitaly è di Verona e qui resta».

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2025