Villa Franciacorta è un piccolo borgo medievale risalente al XV secolo. Sorge a Monticelli Brusati (Bs), a pochi chilometri dal lago d’Iseo. Borgo, ma anche casa vinicola della famiglia Bianchi-Pizziol dove si stanno ultimando i lavori di ampliamento della cantina “ipogea”, un gioiello di architettura contemporanea, rispettosa dell’ambiente e ispirata alla sostenibilità, come è da sempre nella filosofia dell’azienda.
La nuova cantina prevede l'unificazione dei processi produttivi
Incastonata nella collina,
la nuova cantina, completamente sotterranea, consentirà di migliorare ulteriormente la gestione delle attività produttive, grazie a una nuova linea di imbottigliamento, a una più funzionale area dedicata alla sboccatura, con l’unificazione in un solo spazio dei processi produttivi. «In questo modo, tutte le operazioni produttive sono concentrate in un solo luogo, visto che gli spazi della nuova cantina, che forma un tutt’uno con la cantina storica di invecchiamento, sono all’interno della nostra collina», ha puntualizzato il brand ambassador
Tiziano Cervone.
Fra i vari plus c’è anche il recupero dell’acqua piovana, che ne prevede il riutilizzo per irrigare il prato della collina sovrastante, per la pulizia dei locali di cantina e per tutte le operazioni di lavaggio indispensabili in fase di vendemmia. L’illuminazione naturale, grazie a un gioco di specchi realizzato attraverso dei condotti riflettenti in grado di trasportare la luce per metri, permette inoltre di illuminare gli ambienti con luce naturale rendendo il lavoro più confortevole. La cantina accoglierà anche il nuovo laboratorio. Quello esistente sarà sostituito integrando nuove apparecchiature che permetteranno di monitorare con precisione ogni fase dell’inoculo dei lieviti e verificarne la loro crescita e vitalità.
«L’azienda - sottolinea
Paolo Pizziol, marito di Roberta Bianchi - guarda con rinnovata attenzione ai mercati dell’Horeca, oggi in cerca di nuove strade per riconquistare la propria clientela. E, ancora, un occhio verso i mercati internazionali, sempre attenti e sensibili alle eccellenze italiane. Da ultimo, stiamo pensando a ulteriori momenti di coinvolgimento della clientela privata, con degustazioni mirate, anche digitali, e a forme di e-commerce personalizzate».
Villa Franciacorta, peraltro, non si è fermata neppure sul fronte dell’uscita di nuove etichette: a maggio ha visto la luce l’Extra Blu millesimato 2015, seguito a stretto giro dal Gradoni 2015, un grande rosso, elegante e strutturato, che rivela una volta di più la straordinaria vocazione rossista dell’azienda, vocazione inaspettata per la Franciacorta.
Per informazioni:
www.villafranciacorta.it