“Vignaioli artigiani naturali” non chiude: «Usurpato nome e logo dell'associazione»
La presidente Mariangela Parrilla ricostruisce i contorni di una clamorosa vicenda che vede protagonista l'ex tesoriere Emilio Falcione. Il gruppo di vignaioli è compatto e si prepara a stilare il programma attività 2024
Dietrofront. L'associazione Vignaioli artigiani naturali (Van) non chiude, anzi. Si rilancerà a breve tra i soci e gli appassionati del mondo del vini naturali e artigianali, una volta stilato il calendario delle attività del 2024, obiettivo di fine mese. È quanto fa sapere a Italia a Tavola la presidente Mariangela Parrilla, che chiarisce come «il nome, il logo, i vecchi profili social e addirittura il sito web dell'associazione» siano al momento utilizzati «senza alcuna autorizzazione» dal vecchio tesoriere dei Van, Emilio Falcione. «Abbiamo già presentato una diffida formale - sottolinea Parrilla - attivando al contempo un nuovo sito web, www.vignaioliartigianinaturali.org, e una nuova pagina Instagram, @events_van, che invitiamo tutti a seguire per rimanere in contatto con i reali referenti dei Van e con le cantine associate».
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«La vecchia pagina Facebook, su cui è apparsa la notizia della chiusura della nostra associazione - commenta la presidente Mariangela Parrilla - non riflette il pensiero dei Vignaioli Artigiani Naturali. Dietro ad essa ci cela il solo pensiero del vecchio tesoriere Emilio Falcione, che non ha più nulla a che fare con l'associazione, ma che non vuole restituire le password degli account social e del sito web. I Van - continua Parrilla, vignaiola calabrese con la sua Tenuta del Conte - si sono costituiti in associazione nel 2022, affidandomi la presidenza. Solo da quel momento il logo e i marchi dei Vignaioli Artigiani Naturali sono stati registrati, a nome dell'associazione stessa, sotto la mia responsabilità. Nessuno, dunque, può utilizzarli senza il nostro consenso».
«Grazie alla consulenza di alcuni esperti del settore, ci stiamo dotando di regole sempre più chiare per accogliere nuove aziende nel nostro gruppo, che ad oggi conta 27 piccole cantine. Abbiamo sino ad ora confermato le date della nostra fiera di Roma, in programma il 9, 10 e 11 novembre, oltre a una fiera a Copenaghen e almeno un'altra in Belgio, ad Anversa». Insomma, i Van non hanno chiuso, anzi: torneranno presto e puntano a raggiungere nuove città anche in Italia, tra cui Milano. «Cercheremo inoltre la collaborazione con le altre associazioni di vini naturali e vini artigianali - anticipa Parrilla - perché crediamo che l'unione faccia la forza».
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Alberto Lupini