La rivoluzione di Perla del Garda: “Perledellago”, il vino in lattina per i giovani

La cantina bresciana Perla del Garda, guidata da Giovanna Prandini, ha ufficialmente lanciato il vino in lattina “Perledellago” per avvicinare le nuove generazioni al mondo enoico . Al momento la produzione è di 20mila lattine da 25cl ciascuna (un quartino), ma l'obiettivo è quello di quintuplicarla nel breve periodo

31 luglio 2024 | 17:30

La cantina bresciana Perla del Garda, guidata da Giovanna Prandini, scommette sul futuro con un progetto innovativo: il vino in lattina, battezzato "Perledellago", un formato ancora snobbato in Italia ma molto diffuso all'estero. La novità è rivolta alle giovani generazioni di consumatori, che trovano difficile approcciarsi al vino, anche se lo apprezzano, ad esempio, come ingrediente della mixology.

Dal punto di vista enologico, si tratta di un vino a base di uve Turbiana, identitario del territorio e certificato. Tuttavia, non rientra nella denominazione classica, poiché il disciplinare non contempla questo formato.

Perledellago, il vino in lattina pensato per le nuove generazioni

«Lo abbiamo concepito - spiega Giovanna Prandini - in omaggio al "Pirlo", il classico aperitivo bresciano che secondo la ricetta De.Co, approvata recentemente dal Comune di Brescia, prevede l'utilizzo di un vino fermo: in questo caso un prodotto a grado alcolico contenuto, pensato per un pubblico prettamente giovanile fin dal packaging, studiato e disegnato da mia nipote Alessia Prandini, con un dosaggio da 0,25 che si ricollega al quartino consumato un tempo nelle osterie in un mix fra tradizione e contemporaneità».

L'obiettivo dell'azienda è quello di accettare senza snobismi le sfide poste da nuovi target che si affacciano sul mondo del vino. La produzione attuale è di 20mila lattine con l'obiettivo di quintuplicarla aggiungendo al formato da 25cl un secondo formato da 20cl per il vino frizzante. «L'auspicio - conclude Giovanna Prandini - è che il prodotto possa essere inserito nel disciplinare Garda Doc e crediamo che la confezione in alluminio possa veicolare un nuovo messaggio di freschezza, di praticità e di sostenibilità, dato che la lattina è riciclabile al 100%».

Cosa sapere su Perla del Garda, l'azienda guidata da Giovanna Prandini

Perla del Garda, che di recente ha ottenuto la certificazione Equalitas, aggiudicandosi anche nel campo della sostenibilità il posto di pioniera sul territorio, produce 250mila bottiglie (tra Garda, Valtenesi e Lugana Doc) su 45 ettari per un fatturato di circa due milioni, in crescita di 300mila euro nel 2023.

Perla del Garda
Via Fenil Vecchio 9 - 25017 Lonato del Garda (Bs)
Tel 030 9103109

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Alberto Lupini


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