Il mercato italiano negli ultimi anni ha scalato le classifiche segnando un trend positivo nella crescita dei vini rosati. E le bollicine hanno il loro peso specifico in questa conquista dei mercati. In questo contesto, Varvaglione1921, azienda vinicola di Leporano (Ta), presenta la sua prima bollicina vinificata in rosato.
Un brindisi speciale per San Valentino con Primo, il rosè di Varvaglione1921
Non a caso si chiama
Primo ed è un
blend di
Primitivo,
Negroamaro e
Verdeca, un inno al territorio pugliese, con una struttura elegante e finissima dal color rosa tenue. Primo è un
vino da tutto pasto. Dall’aperitivo in avanti. Al naso spiccano
sentori di melograno, lampone e piccoli frutti rossi. La
sapidità è il biglietto da visita di un territorio che è affacciato sul mare e arricchito dalla potenza del vento. Primo ha una eleganza e una finezza nelle sue bollicine ed rappresenta il
metodo Charmat che parla di Puglia.
L’attenzione dell’
azienda tarantina è infatti focalizzata sulle
varietà di vini locali: Primitivo di Manduria, Negroamaro, Malvasia e Aglianico di uva rossa, Verdeca, Falanghina, Malvasia e Fiano di uva bianca. Per quanto concerne i vitigni internazionali, vinifica lo Chardonnay rispettando le caratteristiche del territorio salentino
Per informazioni:
www.varvaglione.com