Per il secondo anno consecutivo, il birrificio apre le porte ad un’iniziativa di visita alla produzione e di degustazione delle birre artigianali nei locali stessi della produzione. L’appuntamento è per lunedì 3 e martedì 4 ottobre, dalle 11.00 alle 19.00: sarà un’occasione per Otus di raccontarsi attraverso alcuni contesti scelti per declinare e far conoscere le varie caratteristiche che il prodotto birra artigianale può offrire, e sarà al contempo un’opportunità per il settore di conoscere più approfonditamente i prodotti brassicoli.
Si sta sempre più dimostrando che la produzione artigianale ha, di fatto, conferito un fascino particolare alla birra, contribuendovi con un apporto di creatività e di innovazione. In ambito di prodotti artigianali, oggi si incontra una realtà molto variegata, spesso anche confusionaria. Per il consumatore medio, non è certamente semplice riuscire a comprendere e, conseguentemente, a scegliere. Ecco allora la possibilità di conoscerli più approfonditamente, nella valenza commerciale straordinaria che questi prodotti offrono. Non sarà dunque un appuntamento solo conviviale, di incontro e condivisione della passione per la birra, ma potrà diventare spunto di confronto tra professionisti del settore.
“Otus in fabula - Rassegna di birre artigianali” nella programmazione delle due giornate permetterà ad ogni ospite di essere accompagnato in racconti diversi, tutti contrassegnati dal tema focale “birra e divertimento o intrattenimento”; il primo sarà legato al mondo dello sport, ed in particolare coinvolgendo la società sportiva Bergamo Rugby sarà possibile incontrare il mondo del rugby attraverso la presenza di alcuni giocatori della prima squadra...
Il secondo aggancia il mondo dei miscelati: i cocktail dimostreranno quanto si possa spaziare nella diversificazione della proposta con combinazioni innovative seppur sempre equilibrate nel gusto utilizzando quale ingrediente proprio la birra grazie alle interessanti ricette pensate per l’occasione e realizzate dalle sapienti mani di Sebastiano Garbellini. Inoltre, sarà presente la distilleria Roner che dimostrerà, con i suoi prodotti, la liaison con il mondo degli spirits. Infine, non può mancare un altro abbinamento classico con la birra che è la musica; in particolare, la musica creativa e libera, così come lo sono i prodotti di Otus: ad intrattenere gli astanti sarà proposto un trio jazz di eccezione.
Non mancherà anche la visione diretta dell’area di produzione, e l’importante interlocuzione con il birraio Alessandro Reali, che guiderà con maestria gli ospiti nel racconto di cosa sia la produzione, facendo vivere un’esperienza diretta e sensoriale, proprio attraverso un percorso che andrà a stimolare tutti i sensi: udito, tatto, olfatto, gusto, vista.
Otus, la birra artigianale... prende il voloIl Birrificio Otus comincia la produzione con l’inizio del 2015, mantenendo fermi i punti sostanziali della filosofia su cui aveva costruito il progetto aziendale: creare una realtà lavorativa che puntasse alla produzione di qualità, avviando percorsi di promozione sociale e culturale, nella valorizzazione del territorio come frutto del lavoro fatto con rispetto e cura sia per la terra che per le persone che la lavorano.
È stata pianificata con attenzione l’attività, scegliendo un posizionamento di rilievo, con la precisa intenzione di creare diverse birre, dalla personalità marcata, ed allo stesso tempo sempre uguali a se stesse nella bontà e nella costanza qualitativa. Il birrificio persegue costantemente la ricerca della qualità, che significa ricerca e selezione minuziosa delle materie prime, artigianalità sapiente in tecniche antiche e gesti misurati, ed una continua innovazione.
Viene così posta la massima attenzione nella formulazione delle ricette, scegliendo i migliori ingredienti e calibrando le diverse fasi della lavorazione con certosino controllo. Ogni fase della produzione ha bisogno della giusta attenzione e del giusto tempo. Infine, viene lasciato che la maturazione faccia il suo corso, aspettando con pazienza il giusto tempo per la dovuta fermentazione, controllando attentamente tutto il processo.
Il nome Otus (Asio Otus - Gufo comune - Linnaeus, 1758) è il nome scientifico della famiglia degli strigidi, gli uccelli rapaci notturni, che richiamano il carattere vigile, attento ma anche saggio, maestro. Così, lo spirito del gufo indirizza nell’elaborazione di una perfetta strategia nel perseguire il lavoro con grande attenzione e molta pazienza.
La scelta di collocare a Seriate gli impianti è voluta per riprendere la tradizione della produzione di birra sul territorio, che risale al XIX secolo, la cui acqua, vista la leggerezza perché povera in sali, è ideale per la produzione del “pane liquido”. Tre fattori determinanti quali acqua dotata di bassissimo tenore salino e alcalinità contenuta, malti e luppoli di qualità certificata, sono alla base dei cardini strutturali dei prodotti Otus.
In più, la maestria, che l’immagine del gufo sapiente richiama, è personificata nel lavoro preciso e competente del birraio, Alessandro Reali. Laureato all’Università di Agraria di Milano, sta continuando gli studi per conseguire un master in tecnologia della birra, segno dell’interesse e dell’impegno rivolto ad affinare la competenza. Con alle spalle diversi anni all’estero, ha provato sul campo la preparazione teorica universitaria, ed ulteriormente acquisito la sicurezza e la competenza specifiche che solo l’esperienza diretta può insegnare.
Di terra, di acqua e di aria: la birra ama l’ambiente. E Otus, da saggio abitante del bosco, vive la natura e ne assorbe le energie rispettando l’ambiente, perché ne condivide la sorte. Il birrificio svolge la propria attività impegnandosi nella promozione della cultura di un bere consapevole; pertanto, forte è la sensibilità ambientale e sociale.
I prodotti OtusL’attenzione costante alla pulizia del prodotto ed all’eliminazione dei rischi di contaminazioni microbiche, che ne provocherebbero il deterioramento precoce, danno come risultato birre diverse, con forte personalità ma uguali a se stesse in modo da guidare il consumatore verso una maggiore consapevolezza e conoscenza della varietà sensoriale e gustativa che il modo della birra offre. La scelta di un posizionamento nel mercato di rilievo ha determinato l’intento di puntare sull’offerta di prodotti caratterizzati per costanza e ridotta instabilità, garantendo così maggiore durevolezza.
Tre fattori determinanti quali acqua dotata di bassissimo tenore salino e alcalinità contenuta, malti e luppoli di qualità certificata, sono alla base dei cardini strutturali dei prodotti Otus.
Per Otus il 2016 è un anno impegnativo dal punto di vista degli investimenti produttivi: dalla seconda parte dell’anno è avvenuto un significativo ampliamento della cantina (più che raddoppiata) e conseguentemente della capacità di produzione. Inoltre, saranno introdotte delle nuove produzioni, sia in estate che in autunno ed inverno, che andranno ad arricchire la gamma dei prodotti.
La produzione si caratterizza principalmente per birre ad alta fermentazione; in particolare, il birrificio propone:
- B5, una Blond Ale ad ispirazione tedesca, la bionda Otus dal corpo leggero e dall’amaro contenuto adatta a tutte le occasioni, non impegna e non stanca; con note floreali e speziate dei luppoli nobili continentali e toni dolci e mielati dei malti.
- R5.5, una Red Ale ad ispirazione inglese, birra dai toni avvolgenti, invitante all’aspetto, con aromi dati dal malto di toffee, frutta secca e caramello con una punta citrica. Nonostante la complessità aromatica e la base maltata importante stupisce per la facilità di beva non risultando mai stucchevole.
- PILS2, l’unica birra a bassa fermentazione, ad ispirazione tedesco-cieca che sta avendo un riscontro di successo per la sua leggerezza e facilità di beva data da un taglio secco con una punta di amaro. Con profumi floreali, speziati dei luppoli e toni dolci dei malti, è una birra di estrema scorrevolezza e aromaticità.
- OS7, l’interpretazione di Otus di una Strong Ale Belga, dal colore dorato ed una schiuma fine e molto persistente. Una birra che da subito intriga grazie ai profumi di albicocca e vaniglia derivanti dai lieviti che si fondono con le sfumature fruttate e floreali dei Luppoli. Nonostante il grado alcolico ha un taglio secco che non la fa mai risultare stucchevole.
- LOLIPA, la India Pale Ale con un’esplosione di frutta tropicale e di agrumi, equilibrata dalla chiusura resinosa dei luppoli e dal leggero caramello del malto; spiccatamente beverina.
- SIDE B, il lato Blanche di Otus di uno stile nato in Belgio, caratterizzata dal frumento coltivato a Km 0 che dona pienezza e una nota acidula mentre le spezie regalano note floreali, agrumate e fruttate. Il lievito utilizzato completa il bouquet con richiami di vaniglia e frutta. Nonostante la complessità aromatica la birra che ne deriva è rinfrescante e facilissima da bere.
- WINTERMOON, un prodotto stagionale per la stagione invernale, a cavallo tra una Golden strong Ale e una Dubbel, con carattere maltato importante e avvolgente ed un finale dal taglio secco. Lo stile belga del lievito dona i classici aromi di vaniglia e banana.
- Ed infine, l’evento “Otus in fabula” sarà l’occasione per la presentazione commerciale dell’ultima nata in casa Otus, cioè la TRIBAL SUN, una Saison ambrata ad alta fermentazione, birra di origini agresti reinterpretata con carattere moderno; oltre all’orzo vengono impiegati cereali diversi come frumento, segale ed avena che donano un carattere rustico e bucolico alla birra. I luppoli tedeschi ed australiani completano il carattere speziato dato dal lievito con aromi di frutta tropicale, di erbaceo e floreale.
Otus è... sociale, cultura e sport“Otus in fabula” è anche una concretizzazione della filosofia che il Birrificio Otus persegue, promuovendo un’attenzione particolare ai temi della responsabilità sociale ed ambientale, che significano sostenibilità e consumo responsabile: oltre al perseguimento di una produzione di qualità, sono le sfide maggiori per la nostra azienda. Bere una birra di qualità è bere bene, in modo consapevole.
Nel percorso che vede il birrificio lavorare su questi temi, sono importanti alcuni compagni di viaggio: già all’interno della compagine sociale è presente una cooperativa sociale fin dalla fondazione del birrificio. Si tratta della cooperativa Aeper, una realtà che ha fatto del volontariato e dell’attenzione agli ultimi i principi guida delle sue attività per il sociale. Questo vuole essere un segno non soltanto di una sensibilità condivisa dai soci, quanto di un intento di cooperazione comune a fronte della valorizzazione delle persone e dei luoghi, intessendo il perseguimento di obiettivi di business e guadagno con quelli di promozione sociale. Insieme si cresce meglio.
Il coinvolgimento di una società sportiva come Bergamo Rugby concretizza lo spirito di correttezza, rispetto e trasparenza che è anche il modo di lavorare dell’azienda: nello spirito del superare le difficoltà, del migliorarsi, dello sperimentare un senso di controllo, del sentirsi capaci ma anche di piacere, di divertimento l’insegnamento dello sport aiuta il miglioramento costante. Quando non si lascia andare ad interpretazioni troppo agonistiche ed individualistiche, i valori insegnati dall’attività sportiva sono universali nel rispetto per l’altro, nella collaborazione per il raggiungimento di un obiettivo comune che dovrebbe essere sempre di crescita.
Produrre, mescere e degustare una birra artigianale è un rito che Otus ha reso un cerimoniale che necessita di tempo. La sua complessità è infatti da scoprire assaporando ciascun sorso, meditando sulle sensazioni dei sapori e intravedendo tra le sfumature bionde, rosse e scure la storia di una birra che si racconta. La musica colta come il jazz può certamente favorire questo cerimoniale; mettendo in moto l’universo sensoriale della persona, la degustazione è aiutata dalla percezione uditiva, ed entrambe diventano esperienza emotiva ricca ed unica.
Degustare, ascoltare e giocare, azioni messe in moto dalla birra, dal jazz e dallo sport, contribuiscono e rendere piacevole il tempo dello stare insieme, ad arricchire il tempo libero. Per essere felici è necessario saper dare tempo e coltivare relazioni buone ed affetti: alzate il bicchiere, guardate gli occhi nel gufo e buon viaggio!
Informazioni in breve:
- Nome dell’evento: Otus in Fabula - Rassegna birra artigianale
- Quando: lunedì 3 e martedì 4 ottobre
- Dove: presso Birrificio Otus in via Rumi 7 a Seriate (Bg)
- Orari: dalle ore 11.00 alle ore 19.00
- Destinatari: operatori del settore Horeca
- Contatti: tel 035 296473 - www.birrificiootus.com - info@birrificiootus.com
Birrificio Otusvia Rumi 7 - 24121 Seriate (Bg)
Tel 035 296473
www.birrificiootus.cominfo@birrificiootus.com