Il mondo della grappa... in rosa Cresce il consumo femminile
Lo rivela una ricerca condotta da Distillerie Bonollo, che si propone di avvicinare il distillato al palato femminile lavorando sulla caratterizzazione del prodotto. L’occasione di consumo migliore è a casa
19 novembre 2020 | 11:10
Distillerie Bonollo Umberto di Mestrino (Pd) ha presentato una ricerca sul consumo della grappa in riferimento al pubblico femminile. Da anni l’azienda veneta si propone di avvicinare il distillato al palato femminile lavorando sulla caratterizzazione della grappa. Non a caso la Grappa OF Amarone Barrique, il fiore all’occhiello della collezione OF di Bonollo, si conferma una delle più amate dal pubblico femminile grazie al suo bouquet unico per ricchezza, eleganza e morbidezza.
In merito alla ricerca, è stato selezionato un campione di oltre mille persone per rilevare gli highlights più distintivi del processo di acquisto della grappa nonché le abitudini di consumo più caratteristiche.
Analizzando tutte le occasioni di consumo (casa, ristorante, bar, enoteca…) e un campione tra i 18 e i 55 anni, è emerso uno scenario interessante che mostra un progressivo avvicinamento delle donne al mondo della grappa. Un incontro che è avvenuto in tempi abbastanza recenti: il 30% delle intervistate consuma grappa da più di 10 anni, il 19% da 5-10 anni ed il 22% da 2-5 anni.
Il 38% ha bevuto grappa negli ultimi 6 mesi, il 22% una o due volte a settimana, il 25% una volta ogni due/tre settimane.
L’occasione per eccellenza è il dopo cena (con una percentuale del 79%) ed è principalmente legata a situazioni speciali e a luoghi deputati. Il 53% delle donne la considera anche un regalo di alto profilo per celebrare un momento particolare. L’occasione di consumo migliore è il contesto casalingo, a cui fanno seguito ristoranti e bar/caffetterie.
Dalla ricerca di Distillerie Bonollo è emerso che le donne mostrano preferenza per le grappe aromatizzate (grappe alle quali vengono aggiunte parti di piante o frutti) con una percentuale del 47% ed aromatiche (derivanti da uve aromatiche tipo moscato, malvasia…) con una percentuale del 43%. Segue la grappa in barrique e invecchiata in generale. I numeri mostrano quindi la preferenza del pubblico femminile nel gustare grappe ricche di note organolettiche seducenti, meno secche e austere ma più amabili e rotonde.
Per informazioni: www.bonollo.it
Il 30% delle intervistate consuma grappa da più di 10 anni
In merito alla ricerca, è stato selezionato un campione di oltre mille persone per rilevare gli highlights più distintivi del processo di acquisto della grappa nonché le abitudini di consumo più caratteristiche.
Analizzando tutte le occasioni di consumo (casa, ristorante, bar, enoteca…) e un campione tra i 18 e i 55 anni, è emerso uno scenario interessante che mostra un progressivo avvicinamento delle donne al mondo della grappa. Un incontro che è avvenuto in tempi abbastanza recenti: il 30% delle intervistate consuma grappa da più di 10 anni, il 19% da 5-10 anni ed il 22% da 2-5 anni.
Il 38% ha bevuto grappa negli ultimi 6 mesi, il 22% una o due volte a settimana, il 25% una volta ogni due/tre settimane.
L’occasione per eccellenza è il dopo cena (con una percentuale del 79%) ed è principalmente legata a situazioni speciali e a luoghi deputati. Il 53% delle donne la considera anche un regalo di alto profilo per celebrare un momento particolare. L’occasione di consumo migliore è il contesto casalingo, a cui fanno seguito ristoranti e bar/caffetterie.
Dalla ricerca di Distillerie Bonollo è emerso che le donne mostrano preferenza per le grappe aromatizzate (grappe alle quali vengono aggiunte parti di piante o frutti) con una percentuale del 47% ed aromatiche (derivanti da uve aromatiche tipo moscato, malvasia…) con una percentuale del 43%. Segue la grappa in barrique e invecchiata in generale. I numeri mostrano quindi la preferenza del pubblico femminile nel gustare grappe ricche di note organolettiche seducenti, meno secche e austere ma più amabili e rotonde.
Per informazioni: www.bonollo.it
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