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Moncaro, degustare il buon vino delle Marche con vista sui vigneti

È la maggiore realtà delle Marche in ambito vitivinicolo. Grazie al centro degustazione e al factory outlet, è possibile fare visite e degustazioni guidate, ammirando la bellissima bottaia e mangiando al ristorante Erard

 
30 ottobre 2022 | 11:30

Moncaro, degustare il buon vino delle Marche con vista sui vigneti

È la maggiore realtà delle Marche in ambito vitivinicolo. Grazie al centro degustazione e al factory outlet, è possibile fare visite e degustazioni guidate, ammirando la bellissima bottaia e mangiando al ristorante Erard

30 ottobre 2022 | 11:30
 

A Montecarotto (An), uno dei borghi più suggestivi dei Castelli di Jesi, l'ospitalità rurale e la sostenibilità la fanno da padrone. Il piccolo paese della Vallesina racchiude la più imponente bottaia delle Marche e i visitatori possono contare su un vero e proprio circuito del gusto che passa dal centro di degustazione “Le Busche”.

Qui è possibile fare degustazioni circondati dai vigneti, visitare la bottaia e addentrarsi nelle campagne tra i filari di vite.

Vista Le Busche Moncaro Moncaro, il buon vino delle Marche in uno scrigno

Vista Le Busche

La cantina di riferimento, con quasi 60 anni di storia, si chiama Terre Cortesi Moncaro. È la maggiore realtà delle Marche nel settore vitivinicolo con 800 soci. Grazie al centro degustazione e al factory outlet, è possibile fare visite e degustazioni guidate, ammirando anche la bellissima bottaia dove riposano le più importanti selezioni di vini Doc marchigiani dell’azienda, dal Verdicchio dei Castelli di Jesi al Conero fino ai vini del Piceno.

Già prima della normativa sul biologico, a partire dal 1980, i vigneti di Moncaro venivano coltivati con tecniche a basso impatto ambientale. L’azienda ha puntato tutto sulla sostenibilità: utilizzo di energie rinnovabili e tecnologie di produzione “senza solfiti aggiunti” e, infine, la certificazione Equalitas, prima nelle Marche, sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica.


L'etichetta da non perdere: il Verdicchio Fondiglie

Il concorso enologico internazionale del Vinitaly 2022 ha eletto come Miglior vino bianco d'Italia, con il punteggio di 95/100, il Verdicchio Superiore Fondiglie di Moncaro, che prende il nome dalla contrada del comune del vicino borgo di Rosora in cui vengono coltivati i vigneti da cui nasce questo grande vino.

Moncaro, il buon vino delle Marche in uno scrigno

Sull'etichetta è raffigurata un'ape e dei fiori in omaggio ai versi del poeta Trilussa incisi sull'antico muro della casa padronale in Contrada Fondiglie, alle pendici degli Appennini, dove nasce questo Verdicchio Superiore fruttato ed elegante. Recita l'epitaffio: “C’è un’ape che si posa su un bocciolo di rosa, lo succhia e se ne va… Tutto sommato la felicità è una piccola cosa”.

 


Ospitalità rurale diffusa

Visite in cantina, una rete di ospitalità rurale diffusa, degustazioni sui vigneti e nel centro degustazione Le Busche sono la chiave dell'ospitalità in vigna tutto l'anno. Quando la cantina venne fondata, nel 1964, i soci compensarono la costruzione dello stabilimento di Montecarotto piantando un bosco. Lo stesso che oggi avvolge il centro degustazione Le Busche e l'imponente cantina di affinamento sulle colline della Vallesina.

Il ristorante Erard Moncaro, il buon vino delle Marche in uno scrigno

Il ristorante Erard

Oggi Moncaro ha tre cantine - la sede di Montecarotto (An), quella di Camerano (An), sul Conero, e quella di Acquaviva Picena (Ap) - sintetizzate dai tre merli presenti nel logo dell’azienda. Moncaro ha puntato tutto sulla sostenibilità: riconversione importante di vigneti al biologico (linea Geos), utilizzo di energie rinnovabili e tecnologie di produzione "senza solfiti aggiunti" (linea Atavico).

 

Il ristorante Erard, cucina di mare con vista sui vigneti

Gli appassionati di buona cucina, inoltre, possono sostare da Erard, raffinato ristorante di proprietà di Moncaro, condotto in sala da Sara Gasparrini e in cucina dallo chef Pasquale Russo. In questo locale, curato nei minimi dettagli, si possono gustare piatti di pesce pescato nella vicina riviera adriatica. Vista a perdita d'occhio sui vigneti biologici, e la bottaia più imponente delle Marche sotto i piedi. Si mangia all'aperto per circa sessanta coperti.

I piatti da non perdere sono la chitarrina al nero di seppia con gamberi rosa dell'Adriatico marinati al lime e zenzero, e il polipo grigliato servito su latte di cocco, salicornia e trito di noci.

Immancabili le fritture di pesce e il filetto di ricciola dorata alle mandorle con misticanza, briciole di feta e polvere di olive nere. La crema catalana al caffè con ghiacciata al Varnelli è il must dei dessert. Una curiosità: Erard è uno dei pochi ristoranti dove si possono prenotare le nozze in cantina all'interno della barricaia.


Terre Cortesi Moncaro
Via Piandole 7/A - 60036 Montecarotto (An)
Tel 0731 89245

Erard Ristorante
Contrada Busche 2 - 60036 Montecarotto (An)
Tel 0731 705042

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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