Mocktail: il futuro della mixology è alcool-free
Una sempre maggiore consapevolezza per la salute ha portato in auge un nuovo trend nel mondo della miscelazione. Sempre più persone scelgono, infatti, i cocktail analcolici
Nell'era della sempre crescente consapevolezza sulla salute e il benessere, un nuovo trend ha conquistato la scena degli aperitivi e delle bevande alcoliche: i mocktails.
Il termine "mocktail" deriva dalla fusione delle parole "mock" (“imitazione”) e "cocktail". Si tratta di bevande analcoliche preparate con la stessa creatività e cura dei cocktail, ma senza l'aggiunta di alcol. Queste bevande soddisfano sia il palato che l'occhio, grazie alla loro presentazione elaborata e alle combinazioni di ingredienti freschi e originali.
Mocktail, sempre più diffusi: i pregi e il mercato
Queste alternative alcol-free stanno guadagnando popolarità sia tra i bevitori moderati sia tra coloro che preferiscono evitare completamente l'alcol. I millennials e la generazione Z, in particolare, sono diventati sempre più consapevoli dei danni causati dall'eccessivo consumo di alcol e dell'importanza di coltivare relazioni sociali senza dover necessariamente eccedere nell'assunzione di bevande alcoliche.
Dai profili aromatici complessi e diversificati, i principali punti di forza dei mocktail sono la vasta gamma di ingredienti e sapori che possono essere combinati. Dalle note fruttate e speziate alle bevande cremose e rinfrescanti, ogni mocktail può essere personalizzato per soddisfare il gusto individuale. L'acqua tonica, il succo di lime fresco, la ginger beer, la menta, il basilico, il cetriolo e le scorze d'agrumi sanno rendere un mocktail una bevanda sofisticata e avvincente.
Un altro aspetto essenziale è la loro presentazione. I baristi e i mixologist hanno abbracciato l'arte di decorare queste bevande con fiori commestibili, fette di frutta fresca, erbe aromatiche e ghiaccio frantumato, creando opere d'arte esteticamente accattivanti. La presentazione attenta e curata di un mocktail è cruciale per suscitare interesse e soddisfare il desiderio di fotografare e condividere l'esperienza sui social media, aumentando così la popolarità di questa tendenza tra i giovani e non solo.
Il crescente interesse per i mocktail ha influenzato anche l'industria del beverage, con molti brand che hanno lanciato linee di bevande analcoliche sofisticate e di alta qualità. Oltre alle opzioni analcoliche già disponibili, ora è possibile trovare mocktail preconfezionati che offrono la stessa complessità e varietà dei cocktail tradizionali come la Lemonsoda Mojito lanciata da Campari o gli aperitivi no alcol di Alpex.
L'era dei mocktail è ormai ben avviata e promette di restare un trend significativo nella cultura delle bevande dei prossimi anni, in linea con i trend di mercato healthy e fitness-oriented e con la continua evoluzione della cultura del benessere: i mocktail offrono una soluzione deliziosa per chiunque voglia godersi un'esperienza di bevuta alcol-free.
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Marketing tips: mocktail plus, ecco perché lo scelgono
- Healthy: l’assenza di alcol rende il mocktail un vero cuddle-drink per prendersi cura del proprio benessere.
- Ready to drive: per guidare in completa sicurezza!
- Low cost: le statistiche parlano di prezzi al pubblico più bassi degli equivalenti con alcol
- Good for pairing: nei locali più cool ci sono verticali di mocktail in perfetto pairing con degustazioni gourmet bilanciando sapori e presentazioni.
Il trend: IMAGINE, il gin analcolico made in Italy
IMAGINE è il gin analcolico made in Italy, caratterizzato da un distillato di botaniche pure e naturali. L'intento di IMAGINE è rivoluzionare il consumo di bevande con un’alternativa fresca e salutare senza mai dimenticare il gusto e l’artigianalità. L'etichetta di IMAGINE si contraddistingue per la sua mutevolezza periodica, rappresentando una vera e propria "vetrina" curata da vari artisti e creativi che condividono i valori del brand: convivialità, creatività e rispetto per l’ambiente.
Lista 5 cose: ricette di mocktail da preparare
Spicy Watermelon Mint
2 tazze di acqua fredda
2 tazze di anguria (senza buccia e semi), tagliata a pezzi
2 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiaio di succo di lime
1/4 di tazza di foglie di menta
1/2 peperoncino jalapeño, tagliato a pezzi
Cubetti di ghiaccio o ghiaccio tritato
Mango Mule
4-5 fette di cetriolo
1 oncia di sciroppo di miele
1,5 once di purea di mango
1,5 once di succo di lime fresco
1,5 once di ginger beer (birra allo zenzero)
Ghiaccio
Dry Cranberry Spitzer
1,5 once di Seedlip Grove 42 (bevanda analcolica aromatizzata all'arancia)
1 oncia di succo di mirtillo rosso
1 oncia di succo di lime
2 spruzzi di bitter all'arancia
Completare con Q Grapefruit soda (soda all'arancia)
Virgin Cucumber Gimlet
1,5 once di club soda (acqua frizzante)
4-5 fette di cetriolo pestate
1 oncia di succo di lime fresco
1 oncia di sciroppo semplice (sciroppo di zucchero)
Berry Burlesque
0,5 once di succo di lime
0,5 once di sciroppo di miele
1 oncia di purea di ribes nero
4-6 foglie di menta
Q Ginger Beer (birra allo zenzero)
Profilo Instagram
Alice Bidini @alicezot: barmanager romana, trasforma la mixology giocando con ingredienti non alcolici, sfidando le convenzioni dei cocktail tradizionali.
La parola del mese: pre-batched drink
I pre-batched drink sono cocktail preparati in anticipo, mescolando tutti gli ingredienti in bottiglia per migliorarne la consistenza e il gusto.
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