Il 70% del territorio si trova sopra i mille metri di quota, il 20% sopra i 2mila e sono ben 94 le vette che superano i 3mila metri. Stiamo parlando del Trentino, Wine Region of the Year 2020 secondo Wine Enthusiast, luogo in cui la cultura della vite si intreccia con la storia e la montagna. Una varietà di paesaggi e suggestioni che si possono esplorare anche durante la stagione invernale grazie all’App Trentodoc, uno strumento utile non solo per scoprire le 61 case spumantistiche associate all’Istituto Trento Doc e le schede tecniche delle 190 etichette, ma anche il territorio che le caratterizza.
Foto: Istituto Trento Doc
Percorsi culturali, naturalistici ed enogastronomici
Studiata per gli enoturisti, grazie all’integrazione con i più comuni sistemi di navigazione, la App Trentodoc permette di geolocalizzare le case spumantistiche e, grazie ai loro suggerimenti, completare la visita con oltre 200 punti di interesse, spaziando tra percorsi culturali, naturalistici ed enogastronomici. Con il suo aiuto, è quindi possibile concedersi momenti di svago ispirati dalle bollicine di montagna e organizzare visite alle case spumantistiche, degustazioni, ma anche itinerari focalizzati su storia e arte contemporanea.
Foto: Istituto Trento Doc
La scoperta del territorio e del suo patrimonio può essere accompagnata anche da una passeggiata attraverso le proposte artigianali ed enogastronomiche dei mercatini di Natale fino a un’occasione di totale relax presso le spa degli hotel tra hammam, saune e sale massaggi. Tutto con soste nei locali, tra ristoranti ed enoteche, dove è possibile approfondire la propria conoscenza di Trentodoc grazie a una proposta ricca, capace di rappresentare le diverse personalità delle bollicine di montagna.
Visita alla città di Trento, tra mercatini di Natale e degustazioni
Punto di partenza per un tour è il capoluogo, Trento, dove dal 20 novembre 2021 al 9 gennaio 2022 torna il celebre mercatino di Natale allestito nel cuore della città, tra le piazze Fiera, Cesare Battisti e Santa Maria Maggiore, il quartiere Le Albere e Piazza Dante, dove sono esposti i prodotti degli artigiani locali e le proposte enogastronomiche tipiche del territorio.
A pochi passi dalle vie in cui sorge il mercatino, si trova l’Enoteca Provinciale del Trentino, a Palazzo Roccabruna, dimora risalente all’epoca del Concilio di Trento (1545-1563), che dal 20 novembre al 19 dicembre ospita “Trentodoc Bollicine sulla Città”, dove è possibile fare esperienze di degustazione alla scoperta del metodo Classico trentino, con il coinvolgimento di 61 etichette di 61 case spumantistiche. Gli orari di apertura sono da martedì a sabato, ore 11-13 e ore 17-22, e domenica, ore 11-13 e 17-20. Da non perdere anche “Trentodoc in Cantina”, un itinerario di appuntamenti organizzati dalle case spumantistiche associate all’Istituto Trento Doc e ideati per scoprire le bollicine di montagna là dove nascono e per conoscere le storie che le contraddistinguono.
Alla scoperta dei distretti di produzione del Trentodoc
Per chi desidera approfondire il territorio di origine delle bollicine di montagna e creare un proprio itinerario nei distretti di produzione del Trentodoc - tra i quali vanno citati oltre a Trento e Valle dell’Adige, anche Rovereto e Vallagarina, Valle dei Laghi e Alto Garda, Valsugana, Val di Cembra e Piana Rotaliana - l’App Trentodoc permette di geolocalizzare le case spumantistiche e, grazie ai loro suggerimenti, completare la visita con oltre 200 punti di interesse.
Foto: Istituto Trento Doc
Scaricabile gratuitamente e disponibile su App Store e Google Play, la App Trentodoc garantisce a ogni utente una esperienza ricca e completa, permettendo così di personalizzare il proprio percorso di conoscenza di Trentodoc, con storia, arte, natura e buon cibo.
Per informazioni: www.trentodoc.com