Dal 10 al 13 aprile 2022 il Consorzio Vini Alto Adige sarà protagonista a Vinitaly 2022, il salone internazionale del vino e dei distillati in programma a Verona con un format rivisitato per garantire il massimo della qualità in totale sicurezza. Nel padiglione 6, saranno presenti con il proprio stand 81 cantine altoatesine.
Vini dell'Alto Adige a Vinitaly: gli appuntamenti
Durante Vinitaly 2022 oltre alla possibilità di poter approfondire i temi di interesse con le singole aziende, l’Alto Adige racconterà, attraverso diversi assaggi, alcune delle sue sfaccettature: nello stand centrale (C2/D2) i vini dell’Alto Adige saranno infatti i protagonisti delle quattro giornate di manifestazioni attraverso degustazioni tematiche accessibili a numero chiuso che hanno lo scopo di accompagnare il visitatore in questo viaggio ideale alla scoperta delle mille declinazioni proprie di questa straordinaria area vinicola. Saranno 20 i vini in degustazione comparativa che sarà possibile degustare per ogni giornata semplicemente registrandosi presso il punto informativo presidiato dal Consorzio (in posizione C2/D2 nel padiglione 6) e degustando in self-service i vini proposti.
Questo il programma delle degustazioni tematiche previste durante la quattro giorni veronese:
- Domenica 10 aprile: "Tra tensione gustativa e generosità aromatica: i vini bianchi dell'Alto Adige"
- Lunedì 11 aprile: "Un ventaglio di sfumature: la famiglia dei Pinot dell'Alto Adige si presenta"
- Martedì 12 aprile: "Tra eleganza, morbidezza e potenziale evolutivo: gli autoctoni altoatesini".
- Mercoledì 13 aprile: "Aromi cangianti su perlage raffinato: gli spumanti dell'Alto Adige"
Facendo visita agli stand delle aziende altoatesine nel padiglione 6 sarà inoltre possibile scoprire la grande qualità dell’annata 2021 che, grazie a una vendemmia più tardiva e propiziata dal bel tempo, ha prodotto vini bianchi più fruttati ed eleganti e ottimi vini rossi.
Le parole del Consorzio Vini dell'Alto Adige
«L’Alto Adige è un vero e proprio gioiello vinicolo celato sotto le alpi - racconta Eduard Bernhart, direttore del Consorzio Vini Alto Adige - che porta nel mondo l’Italia della qualità. Si tratta di una delle regioni vinicole italiane più piccole, 5.600 ettari vitati, che offre però un mosaico quanto mai complesso e variegato di territori, vitigni, microclimi che ne fa uno dei terroir più interessanti nel panorama del nostro Paese. Qui vengono infatti coltivati oltre 20 cultivar diverse su terreni di varie conformazioni e a diverse altitudini. Questo permette alle oltre 270 cantine presenti sul territorio di offrire dei prodotti eccellenti. I vini dell’Alto Adige vantano infatti un’origine inconfondibile e sono conosciuti a livello nazionale e internazionale per la loro altissima qualità e la loro personalità davvero unica. Con il nostro calendario di degustazioni a Vinitaly ci proponiamo di raccontare, finalmente in presenza e ad un pubblico selezionato di operatori del settore, questa ricchezza di sfaccettature avendo come focus principali le tematiche della territorialità e della versatilità nell’idea che la grande varietà dell’Alto Adige sia proprio uno degli elementi caratterizzanti della nostra produzione: un quadro a tinte variegate, in cui ciascun colore contribuisce a rendere l'immagine armoniosa e distintiva».
L'elenco dei produttori e il calendario dettagliato degli eventi è disponibile qui: www.vinialtoadige.com