Una foglia d’oro firmata dall’artista internazionale Paolo Canevari sarà l’etichetta celebrativa dei 50 anni dell’Azienda agricola Arnaldo Caprai. Rivestirà circa 2.400 bottiglie nel formato da 0.75 litri (oltre a 150 da 1.5 litri, 30 da 3 litri e 20 da 5 litri) dell’edizione limitata del Montefalco Sagrantino Docg Cinquant’anni, bottiglia nata per celebrare il mezzo secolo della cantina di Montefalco (Pg). Si ispira alla tavola del "Matrimonio mistico di Santa Caterina d'Alessandria" di Benozzo Gozzoli, datato 1466 e conservata nel Museo Francescano di Montefalco.
Montefalco Sagrantino Docg Cinquant’anni
Preziosa, elegante, fortemente evocativa del legame tra l’azienda Arnaldo Caprai e il suo territorio e di tutta la storia, le tradizioni e la cultura che il Sagrantino può raccontare nel calice, l’edizione limitata del Cinquant’anni Montefalco Sagrantino Special Edition 2016 celebra non solo l’importante anniversario della cantina guidata da Marco Caprai, ma vuole rendere omaggio al territorio intero.
Uva Sagrantino
Parallelismo tra arte e vino
«Nel suo minimalismo eclettico, Paolo Canevari ha colto il legame della nostra azienda con il territorio, oltre che il significativo parallelismo tra arte e vino, riuscendo a sintetizzare i nostri primi cinquant’anni in un’etichetta che è a tutti gli effetti un’opera d’arte - ha raccontato Marco Caprai - il suo sguardo d’artista ha tradotto in qualcosa di tangibile ciò che da sempre ci caratterizza: la ricerca costante dell’eccellenza con lo sguardo rivolto al futuro e i piedi ben ancorati alle nostre radici».
Vigneti di Arnaldo Caprai
Artigianalità pura
L’edizione celebrativa del Montefalco Sagrantino Docg Cinquant’anni Arnaldo Caprai con etichetta in oro è stata realizzata artigianalmente coinvolgendo altre importanti realtà italiane: Giusto Manetti Battiloro, azienda storica fiorentina che produce e commercializza la foglia d'oro, oggi guidata dalla quindicesima generazione della famiglia Manetti, che pratica l'arte del battiloro dal 1602, e lo studio grafico fiorentino Doni&associati per la progettazione della grafica contenuta dall’etichetta disegnata da Canevari e prodotta e incisa da Giusto Manetti Battiloro.
Paolo Canevari può essere definito un artista raffinato e brutale, ironico e violento, minimale e barocco, senza però inquadrarlo all’interno di uno schema estetico: nella sua pratica, infatti, usa diversi materiali e mezzi che vanno dalla scultura all’installazione, dal disegno al video, anche se è principalmente conosciuto per aver utilizzato nelle sue opere, fin dai primi anni Novanta, la gomma delle camere d’aria e degli pneumatici. Dopo aver vissuto e lavorato per quasi quattordici anni negli Stati Uniti e in particolare a New York, attualmente vive a Roma dove insegna all’Accademia di Belle Arti.
Arnaldo Caprai
località Torre - 06036 Montefalco (Pg)
Tel 0742 378802
arnaldocaprai.it