Enrico Serafino festeggia i 140 anni con Riserva Zero 140 Brut Nature
Dopo 140 anni di attività ininterrotta, sempre nella stessa sede in corso Asti 5 a Canale (Cn), nel cuore del Roero, la cantina Enrico Serafino scopre una nuova giovinezza con il presidente Nico Conta e il suo team
13 giugno 2018 | 17:45
«La forza del progetto - ha spiegato Nico Conta - risiede nella visione di lungo periodo condivisa con la famiglia Krause che nel 2015 ha acquisito l’azienda con la ferma volontà di valorizzarne la qualità e il prestigio, su scala nazionale e internazionale. Il punto cardine del progetto è la massima fedeltà al territorio e alle sue vocazioni con un focus particolare sull’Alta Langa, di cui Enrico Serafino è già il produttore più premiato, sul Barolo, forti dei vigneti di proprietà in Serralunga d’Alba”, senza dimenticare i vini del Roero».
Per festeggiare le sue 140 vendemmie, la cantina ha presentato, in anteprima, la Riserva Zero 140 Brut Nature Alta Langa 2005 Doc (l’Alta Langa ha ottenuto la Docg solo con la vendemmia 2008). L’uva, 85% Pinot Nero, 15% Chardonnay, arriva da tre vigneti con altitudine media di 500 metri sul livello del mare e i grappoli, raccolti a mano, sono stati ulteriormente selezionati prima della pressatura soffice dell’uva intera. Fermentazione in serbatoi a temperatura controllata e poi seconda fermentazione in bottiglia, con affinamento sulle fecce fini per 140 mesi.
«Pensiamo che questa sia la bottiglia di Alta Langa con la maggiore permanenza sui lieviti attualmente disponibile sul mercato - ha commentato Nico Conta - oltre a ricordare un momento fondamentale della Enrico Serafino offre l’occasione per scoprire quale e quanta complessità possa raggiungere l’Alta Langa Metodo Classico. L'assenza di “liquer d'expédition” mantiene inalterato il carattere originale del terroir. è orgogliosamente Alta Langa Enrico Serafino, senza compromessi».
Eccellente come aperitivo, si esalta negli abbinamenti con foie gras, caviale, crostacei e piatti complessi. Le bottiglie che andranno sul mercato sono 950, cui si aggiungono 50 Magnum.
Inaugurando la serata di festeggiamenti che si è svolta in cantina l’11 giugno, Kyle Krause ha brindato alla memoria del fondatore Enrico Serafino di cui quest’anno ricorre il centenario della morte. «Fu un uomo coraggioso, lungimirante e intraprendente - ha commentato - la sua attenzione per la qualità portò la cantina a ottenere riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, da Torino a Parigi, dall’Argentina agli Usa. è stato per me emozionante scoprire che il presidente americano Woodrow Wilson nel 1919 in visita a Torino bevve il Grignolino Enrico Serafino lodandone le particolari caratteristiche».
Il 2017 è stato un anno di grande sviluppo per la Enrico Serafino, anche grazie ai primi vini da Vigneto Singolo: il Roero Oesio Docg e la Barbera d’Alba Doc San Defendente. Ai mercati di punta, Usa, Uk, Emirati Arabi, Germania e Italia si sono aggiunti Cina, Russia e buona parte del Far East.
A conferma di questo buon andamento la Enrico Serafino ha assegnato la prima edizione del Premio “Saper Fare” alla collaboratrice agricola Grazia Rabino “per la professionalità e la passione con cui si dedica da anni alla cura dei nostri vigneti”. «il miglior testimonial della cantina - ha sottolineato il presidente Conta - è chi ci aiuta a realizzare la qualità concretamente, con il suo lavoro quotidiano. Questo, più di ogni altra persona, è per noi l’autentico vip».
Per informazioni: www.enricoserafino.it
Kyle Krause e Nico Conta
Per festeggiare le sue 140 vendemmie, la cantina ha presentato, in anteprima, la Riserva Zero 140 Brut Nature Alta Langa 2005 Doc (l’Alta Langa ha ottenuto la Docg solo con la vendemmia 2008). L’uva, 85% Pinot Nero, 15% Chardonnay, arriva da tre vigneti con altitudine media di 500 metri sul livello del mare e i grappoli, raccolti a mano, sono stati ulteriormente selezionati prima della pressatura soffice dell’uva intera. Fermentazione in serbatoi a temperatura controllata e poi seconda fermentazione in bottiglia, con affinamento sulle fecce fini per 140 mesi.
«Pensiamo che questa sia la bottiglia di Alta Langa con la maggiore permanenza sui lieviti attualmente disponibile sul mercato - ha commentato Nico Conta - oltre a ricordare un momento fondamentale della Enrico Serafino offre l’occasione per scoprire quale e quanta complessità possa raggiungere l’Alta Langa Metodo Classico. L'assenza di “liquer d'expédition” mantiene inalterato il carattere originale del terroir. è orgogliosamente Alta Langa Enrico Serafino, senza compromessi».
Eccellente come aperitivo, si esalta negli abbinamenti con foie gras, caviale, crostacei e piatti complessi. Le bottiglie che andranno sul mercato sono 950, cui si aggiungono 50 Magnum.
Inaugurando la serata di festeggiamenti che si è svolta in cantina l’11 giugno, Kyle Krause ha brindato alla memoria del fondatore Enrico Serafino di cui quest’anno ricorre il centenario della morte. «Fu un uomo coraggioso, lungimirante e intraprendente - ha commentato - la sua attenzione per la qualità portò la cantina a ottenere riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, da Torino a Parigi, dall’Argentina agli Usa. è stato per me emozionante scoprire che il presidente americano Woodrow Wilson nel 1919 in visita a Torino bevve il Grignolino Enrico Serafino lodandone le particolari caratteristiche».
Il 2017 è stato un anno di grande sviluppo per la Enrico Serafino, anche grazie ai primi vini da Vigneto Singolo: il Roero Oesio Docg e la Barbera d’Alba Doc San Defendente. Ai mercati di punta, Usa, Uk, Emirati Arabi, Germania e Italia si sono aggiunti Cina, Russia e buona parte del Far East.
A conferma di questo buon andamento la Enrico Serafino ha assegnato la prima edizione del Premio “Saper Fare” alla collaboratrice agricola Grazia Rabino “per la professionalità e la passione con cui si dedica da anni alla cura dei nostri vigneti”. «il miglior testimonial della cantina - ha sottolineato il presidente Conta - è chi ci aiuta a realizzare la qualità concretamente, con il suo lavoro quotidiano. Questo, più di ogni altra persona, è per noi l’autentico vip».
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