Al Sigep di Rimini, il Gruppo Musetti e il mondo del caffè presentano la prima Immersive Art Experience HeArt Matters - The Infinity Experience di Anderson Tegon, direttore artistico del suo collettivo Pepper’s Ghost.
Posta nel cuore dello stand di Gruppo Musetti - padiglione D3/Stand 062-064-066, HeArt Matters è un’installazione che riflette e immerge lo spettatore in dimensione digitale e sensoriale, moltiplicata all’infinito. E il caffè è il rito di passaggio, la chiave di accesso al contenuto artistico: un’opera che pulsa come un cuore, viva come i valori fondanti dell’azienda, cioè passione, cura, tenacia, vitalità. Gli stessi valori necessari per crescere, reagire e ripartire.

L'installazione al Sigep
HeArt Matters, il cuore conta
Il titolo dell’opera ha diversi livelli di lettura. La parola stessa Heart illustra e lega i due termini fondamentali: He – lui, il gruppo Musetti – e Art: l’arte come espressione, come linguaggio. HeArt Matters, letteralmente “Il Cuore Conta”, infine si lega idealmente con uno dei leit-motiv di Musetti “L’esperienza conta” spostando così il centro del racconto artistico sul prodotto primo, la passione, la cura, la perseveranza.
L'installazione al Sigep
I contenuti dell’installazione sono figure particellari che si susseguono e si rigenerano all’infinito – in una trasformazione simile alla storia delle famiglie Musetti e Bonomi, che trasmettono conoscenza di generazione in generazione, tenendo fermi i valori principali. Restano i valori, come resta l’arte, anche quando diventa immateriale.

L'esperienza dei visitatori
Ecco come si sviluppa l'esperienza sensoriale offerta ai visitatori al padiglione D3:
- All’esterno dello stand, un monolite montato a specchio invita alla riflessione come quesito artistico/filosofico: la ripartenza è possibile soltanto dopo una presa di coscienza della propria responsabilità, del proprio cuore.
- La seconda esperienza è il caffè, da incontrare nella prima parte dello stand, degustando Musetti e Bonomi. Dalla scoperta del caffè, la scoperta dell’opera, come in un’espansione sensoriale.
- Ingresso nella room stessa, nell’installazione artistica immersiva: uno spazio di specchi e video, che moltiplica esponenzialmente l’ambiente visuale, sonoro e olfattivo e amplifica l’eco dei sensi.
- All’uscita della room, ecco il momento di condivisione: i visitatori sono accolti dal team Musetti e Bonomi per condividere i momenti salienti, parlare assieme del vissuto, lasciare una traccia della performance appena compiuta.