Aqva di Gin, dal Regno Unito un argento per la "speziata"

Dal Regno Unito, patria del gin, è arrivato un nuovo riconoscimento per Aqva di Gin, la medaglia d’argento per Aqva di Gin speziata. Da Londra sono stati annunciati infatti i risultati dell’ultima edizione dell’International Wine & Spirit Competition (Iwsc 2020), dove Bespoke Distillery ha riscosso una medaglia nella categoria contemporary gin.


Un argento con menzione “speciale”: «Non ho avuto la possibilità di provare le versioni floreale o agrumata di aqva di gin - spiega Virginia Miller, presidentessa del West North America per The World's 50 Best - ma lo speziato è un'interpretazione intrigante che ricorda gin invecchiati in botte con spezie calde e note autunno/inverno richiamate da galanga, fava tonka e pepe rosa. Questo non è un gin da sostituire in tutte le ricette classiche, ma con cui creare cocktail unici. Il finale persiste con una consistenza cremosa».



Giunto alla sua 51ª edizione, l’Iwsc premia ogni anno i migliori vini, liquori e distillati da tutto il mondo. Istituito nel 1969, il concorso resta una delle competizioni di maggior prestigio e autorevolezza. Quest’anno è stata una sfida impegnativa, ma non per niente l'IWSC è stata un faro per il mondo degli spiriti negli ultimi 50 anni. E i produttori e i giudici si sono riuniti per garantire un elenco stellare per gli spiriti di quest'anno a giudicare.

Da sempre fra i suoi severi criteri di valutazione non c’è solo l’analisi organolettica ma anche quella chimica, per avere la certezza dell’assoluta genuinità del prodotto. Ogni anno una giuria di 400 riconosciuti esperti del settore si riunisce per ben 7 mesi con il compito di valutare i campioni provenienti da oltre 90 Paesi, secondo un severissimo iter a più fasi.

Grande soddisfazione per Flavio Esposito e Vincenzo Russo fondatori di Bespoke Distillery: «Per i nostri gin, come per il vermut e i distillati di tutto il mondo, ottenere una medaglia dall’Iwsc equivale a ricevere un Oscar - dicono - Non possiamo che essere onorati da questo traguardo, tanto più considerando che Aqva di Gin (distribuita in Italia da Onesti Group, ndr) ha visto la luce appena qualche mese fa».