Fondata negli anni '60 da Eugenio Tinazzi, la cantina Tinazzi è oggi un punto di riferimento per gli amanti del vino italiano. Nel corso degli anni, l'azienda ha ampliato le sue tenute, aprendo le porte anche all'ospitalità e acquisendo nuovi vigneti nelle aree più vocate d'Italia. Oggi conta ben 60 ettari tra Veneto, Toscana e Puglia, unendo tradizione, innovazione e amore per il territorio.

La famiglia Tinazzi
Grazie all'impegno di Gian Andrea Tinazzi e dei suoi figli Giorgio e Francesca, l'azienda è cresciuta con una forte attenzione alla qualità e all'autenticità territoriale. Le due principali anime produttive dell'azienda si trovano nel Veneto, con la linea Ca' de' Rocchi, e in Puglia, con la linea Feudo Croce.
Tinazzi: la linea Ca' de' Rocchi
La linea Ca' de' Rocchi rappresenta la visione innovativa di Tinazzi, unendo eleganza e sperimentazione. Tra i vini più apprezzati troviamo il Garda Bianco Dop e il Valpolicella Dop.

I vigneti di Tinazzi in Veneto
Garda Bianco Dop
Il Garda Bianco Dop nasce da un sapiente blend di Garganega, Trebbiano e Chardonnay, coltivati nei vocati vigneti dell'area gardesana. La vinificazione in acciaio ne preserva la freschezza, dando vita a un vino armonico e persistente, perfetto per chi cerca un sorso leggero e contemporaneo, ideale per aperitivi o abbinamenti freschi.

Il Garda Bianco Dop e il Valpolicella Dop di Tinazzi
Valpolicella Dop
Il Valpolicella Dop è espressione autentica del territorio veronese, con un assemblaggio di Corvina, Corvinone e Rondinella. Dopo un'accurata macerazione e un affinamento in acciaio di 6-9 mesi, il vino si distingue per il suo colore rosso brillante e per i profumi intensi di ciliegia matura. Il sorso è avvolgente e morbido, perfetto per accompagnare piatti della tradizione italiana.
Tinazzi: i vini pugliesi di Feudo Croce
Feudo Croce è la sintesi perfetta della filosofia Tinazzi in Puglia. Questa linea nasce dalla valorizzazione delle varietà autoctone, con un'attenzione particolare ai lieviti naturali e alla massima espressione del terroir.

I vigneti Feudo Croce in Puglia
Nel 2001, durante una visita in Salento, Gian Andrea Tinazzi comprese immediatamente la potenzialità dei vitigni autoctoni locali e acquistò una proprietà di circa 20 ettari, destinata a ospitare l'attuale masseria Feudo Croce. Qui, tra ulivi secolari e vigneti rigogliosi, nascono vini dal carattere autentico e dal fascino mediterraneo.
Amarosè Primitivo Rosato
L'Amarosè Primitivo Rosato è un raffinato 100% Primitivo, vinificato in acciaio per esaltarne la freschezza. Il suo colore rosa tenue e i delicati sentori di frutti rossi e fiori lo rendono un vino elegante e versatile, perfetto per momenti conviviali e spensierati.

Amarosè Primitivo Rosato e il Primitivo di Manduria Byzantium di Feudo Croce
Primitivo di Manduria Byzantium
Il Primitivo di Manduria Byzantium rappresenta l'anima più intensa di Feudo Croce. Le uve, coltivate nei migliori vigneti della Dop Manduria, maturano in tonneaux di rovere per 6-8 mesi, sviluppando complessità e profondità. Il colore rosso intenso con riflessi granato anticipa un bouquet opulento di prugna e frutti rossi maturi. Al palato, il sorso è avvolgente e vellutato, con un finale lungo e appagante, perfetto per chi ama vini corposi e strutturati.
Grazie a un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità, i vini Tinazzi incarnano l'eccellenza di due territori unici, conquistando appassionati e amanti del buon bere in tutto il mondo. Il nuovo posizionamento del brand si riflette anche nel formato delle bottiglie e nelle nuove etichette, dove design e raffinatezza si incontrano per esprimere al meglio l'identità e il prestigio dei vini Tinazzi.
Tinazzi sarà presente a Vinitaly dal 6 al 9 aprile alla Hall 4 - stand B8
Via delle Torbiere 13 37017 Lazise (Vr)
Lunedì-Venerdì: 8:00-12:00, 14:00-17:30