Nonostante le avversità climatiche, la vendemmia 2024 si presenta con risultati positivi per la Cantina Pizzolato e, più in generale, per il settore vitivinicolo veneto. Le piogge abbondanti hanno reso l'annata particolarmente complessa, ma l'impegno dei produttori e l'adozione di pratiche agricole sostenibili hanno permesso di ottenere uve di qualità.
La vendemmia 2024 si presenta con risultati positivi per la Cantina Pizzolato (credits: Pizzolato Wine, Facebook)
Pizzolato: biologico, una scelta vincente
Settimo Pizzolato, vicepresidente del Gruppo Vitivinicolo Confindustria Veneto Est e presidente della Cantina Pizzolato, ha sottolineato come la scelta di produrre vino biologico si sia rivelata strategica in questa annata così sfidante. «Il prezzo dell'uva glera biologica destinata al Prosecco Doc è rimasto stabile, nonostante le difficoltà», ha affermato Pizzolato.
Settimo Pizzolato, vicepresidente del Gruppo Vitivinicolo Confindustria Veneto Est e presidente della Cantina Pizzolato (credits: Pizzolato Wine, Facebook)
«La nostra azienda - ha continuato - ha scelto di abbracciare la produzione biologica fin dal 1991, convinti che sia l'unica via per garantire un futuro sostenibile al nostro pianeta. Nonostante le difficoltà, non abbiamo mai smesso di credere in questo modello di agricoltura».
Pizzolato sfide e opportunità
Le frequenti precipitazioni hanno favorito lo sviluppo di malattie fungine, mettendo a dura prova i viticoltori. Tuttavia, grazie all'adozione di pratiche agronomiche efficaci, la Cantina Pizzolato è riuscita a preservare la qualità delle uve.
La Cantina Pizzolato ha scelto di abbracciare la produzione biologica fin dal 1991 (credits: Pizzolato Wine, Facebook)
«Sono profondamente amareggiato nel vedere molti colleghi tornare all'agricoltura convenzionale - ha dichiarato Pizzolato -: la scelta di seguire un percorso biologico richiede impegno e dedizione, ma è fondamentale per garantire la salute del nostro pianeta e delle future generazioni».
Pizzolato, un futuro sostenibile
La Cantina Pizzolato ha da sempre posto al centro della propria attività la sostenibilità ambientale. L'azienda ha recentemente pubblicato il suo Bilancio Sociale 2023, un documento che illustra in dettaglio le azioni intraprese per ridurre l'impatto ambientale e promuovere uno sviluppo sostenibile. «Sentiamo la responsabilità di essere custodi della terra - ha concluso Pizzolato -. Attraverso il nostro lavoro, vogliamo dimostrare che è possibile produrre vini di alta qualità rispettando l'ambiente e le comunità locali».