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Bufala Campana
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Vigna del Parroco, sessant'anni di Ruchè a Castagnole Monferrato

Piantata da don Giacomo Cauda, parroco del paese negli anni '60, nei pressi della chiesa, è stato il primo vigneto monovarietale di Ruchè. Oggi La Vigna del Parroco compie 60 anni

di Piera Genta
 
25 giugno 2024 | 10:48

Vigna del Parroco, sessant'anni di Ruchè a Castagnole Monferrato

Piantata da don Giacomo Cauda, parroco del paese negli anni '60, nei pressi della chiesa, è stato il primo vigneto monovarietale di Ruchè. Oggi La Vigna del Parroco compie 60 anni

di Piera Genta
25 giugno 2024 | 10:48
 

La “Vigna del Parroco” e il Museo del Ruchè sono simboli importanti della storia e della cultura vitivinicola di Castagnole Monferrato (At), a metà strada tra Asti e Casale Monferrato. E proprio quella vigna è un luogo emblematico che unisce storia, passione ed innovazione.

Vigna del Parroco, sessant'anni di Ruchè a Castagnole Monferrato

La Vigna del Parroco, primo vigneto monovarietale di Ruchè, è stata piantata da don Giacomo Cauda negli anni Sessanta

Come è nata la “Vigna del Parroco”?

Piantata da don Giacomo Cauda, parroco del paese negli anni Sessanta, nei pressi della chiesa parrocchiale, è stato il primo vigneto monovarietale di Ruchè. Dopo la scomparsa di don Cauda, la vigna è passata di mano a Francesco Borgognone che ha accompagnato il vino ad ottenere la denominazione, prima Doc e poi la Docg.

Vigna del Parroco, sessant'anni di Ruchè a Castagnole Monferrato

Luca Ferraris di Ferraris Agricola

Nel 2016 Luca Ferraris dell'omonima azienda (realtà famigliare nata nel 1921) acquista il vigneto, oggi l'unico cru ufficialmente riconosciuto dal Ministero dell'Agricoltura ed eredita la stessa visione. Nel 2017 in occasione del cinquantesimo anniversario della prima vinificazione di Ruchè da parte di don Cauda è stato inaugurato il Museo, in quello che era la vecchia cantina di famiglia dei Ferraris.

Ruché di Castagnole Monferrato: un vino da museo

Attraverso una visita con supporti multimediali (bellissimo il video) si rivive la storia del vitigno e delle viticoltura a partire dal Novecento ad oggi. Il Ruchè di Castagnole Monferrato ha raggiunto la denominazione Doc nel 1987 e quello della Docg nel 2010. Un vitigno a bacca nera la peculiare origine ampelografica che ne fa uno dei rari vitigni rossi semi-aromatici (è attestato dal Cnr che si tratta di un incrocio di Croatina e Malvasia aromatica di Parma). Nel 2020 è stata introdotta la tipologia Riserva, a sfidare il luogo comune che lo vede adatto al consumo solo in giovane età, attualmente poco meno del 10% della denominazione. Oltre a Castagnole, può essere prodotto in altri sei comuni dell'astigiano: Montemagno, Grana, Portacomaro, Refrancore, Scurzolengo e Viarigi, siamo in bassa collina, tra i 100 e i 350 metri s.l.m., su terreni di marna calcarea, più sabbiosa in alcune zone, con presenza di fossili marini.

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Vigna del Parroco, la svolta di Ferraris

La Vigna del Parroco si estende su 2 ettari, unico vigneto della denominazione su selezione massale. Le sue uve sono vinificate in purezza,  il vino affinato 80% in accaio e 20% in tonneau, presentato nella sua storica bottiglia, bassa e panciuta, la più simile a quella utilizzata nel 1967 per la prima annata di produzione da parte di don Giacomo. È l'unica etichetta in cui non è presente il marchio di Ferraris Agricola.

Vigna del Parroco, sessant'anni di Ruchè a Castagnole Monferrato

I vini de La Vigna del Parroco

In occasione dei vent'anni, la Ferraris Agricola ha presentato un packaging celebrativo contenente quattro annate (2017-2018-2019-2020) ed un libro dedicato a don Cauda ed al vitigno in generale. Quattro annate con un'alternanza tra quelle più fresche (2020 e 2018) e quelle più calde e siccitose. Il 2020 si presenta con un bouquet di note floreali intense, frutto croccante e sul finale una leggera nota mentolata. Il 2019 riporta nel bicchiere una leggera nota speziata e di sottobosco. Il 2018, molto piacevole, floreale di rosa canina, persistente e tannini fini. Nel 2017 il tannino è giovane, legegrmente pungente, ha molto spazio per la sua crescita. Oggi a La vigna del Parroco Ferraris affianca ben quattro altre versioni di ruchè, tra cui l'ultima nata, la Riserva Castello di Montemagno 2021. 

Ferraris Agricola
S.P. 14, Località Rivi 7 - 14030 Castagnole Monferrato (At)
Tel  0141 292202

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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