Il 13 giugno 2024 è la data scelta per l’operazione, orchestrata da Bacci Wines, che vedrà le gabbie con 9mila bottiglie di Talamo a mare tornare alla luce dal mare di fronte a Talamone (Gr).

9mila bottiglie del pregiato prodotto sono state adagiate sul fondale marino nel giugno del 2021, a 35 metri di profondità
Bacci Wines, operazione Talamo a mare
Il mare di fronte a Talamone è stato la cantina di affinamento del Talamo a mare Igt, il vino rosso di punta di Terre di Talamo, azienda maremmana appartenente al gruppo Bacci Wines e diretta dall’imprenditore Marco Bacci. 9mila bottiglie del pregiato prodotto sono state adagiate sul fondale marino nel giugno del 2021, a 35 metri di profondità, dove ad una temperatura costante di 16 gradi stanno completando il loro processo di maturazione.
Bacci Wines, Talamo a mare: un affinamento a km0
Il 13 giugno è la data scelta per l’operazione che vedrà le gabbie sollevate da una piattaforma di 40 metri in collaborazione con Cressi Sub. Lo spot scelto non è stato casuale: in quel punto il fondale è privo di elementi naturalistici per limitare al minimo l’impatto ambientale, con un affinamento a km0, data la vicinanza di vigne e cantina al punto scelto dì inabissamento.

Talamo a mare, un affinamento a km0, data la vicinanza di vigne e cantina al punto scelto dì inabissamento
«Non solo la temperatura costante ci permette condizioni ottimali per l’affinamento - spiega Bacci, proprietario di Terre di Talamo - ma anche il rollio delle correnti siamo sicuri darà benefici al nostro vino. Questo l’ho notato dopo alcuni anni di conservazione di bottiglie di vino rosso nella sentina della mia barca a vela, dove all’assaggio abbiamo notato delle caratteristiche sensoriali nei vini nettamente migliorate».
Terre di Talamo
Strada Provinciale S. Donato - 58051 Magliano in Toscana (Gr)
Tel 0577 359010