Le iniziative organizzate dalla Regione Lazio in collaborazione con l'Arsial per la 56esima edizione del Vinitaly (Verona 14-17 aprile) sono state illustrate in una tavola rotonda a Roma, nella sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di commercio, in piazza di Pietra.
Tutte le eccellenze vinicole del Lazio pronte a sbarcare a Vinitaly
Presentato il programma del Lazio per Vinitaly
All'incontro, aperto dal saluto del presidente della Camera di commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, hanno partecipato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, l'assessore al Bilancio, agricoltura e sovranità alimentare Giancarlo Righini, il Commissario straordinario di Arsial Massimiliano Raffa, il sommelier e cerimoniere di Stato Alessandro Scorsone, il presidente della Fondazione italiana sommelier e di Bibenda editrice Franco Maria Ricci, Federico Bricolo, presidente di Veronafiere Spa, e Paolo Perrone, presidente dell'Istituto poligrafico e zecca dello Stato. Ha coordinato il dibatito Angelo Mellone, direttore Rai della Direzione intrattenimento Day Time.
La tavola rotonda della Regione Lazio a Roma
Sono importanti le prospettive di crescita della vitivinicoltura delle sue 5 province di Roma, Latina, Rieti, Frosinone e Viterbo perché - come è stato sottolineato negli interventi - nel corso del tempo ha saputo focalizzarsi sulla riscoperta dei vitigni autoctoni e sulla valorizzazione degli internazionali, ben ambientati nei diversi territori. Il claim scelto per un nuovo messaggio che promette un nuovo modello qualitativo è "Lazio. All roads lead to taste" che, ispirato ad un vecchio motto, invita alla scoperta delle eccellenze enologiche di una regione dalla consolidata vocazione turistica ed enoturistica.
I numeri del Lazio al Vinitaly
Alla competizione veronese saranno presentati numeri e prospettive che possano portare alla ribalta internazionale una produzione importante e di qualità che vanta 3 Docg, 27 Doc, 6 Igt e ben 37 varietà autoctone, con 18mila ettari vitati e 450 cantine attive. La produzione annuale è di 800mila ettolitri con prevalenza di bianchi (75%) sui rossi (25%). Il padiglione del Lazio, all'ingresso Cangrande, occuperà 3mila mq con installazioni a tema e con un'informazione quotidiana dedicata egli eventi in programma. Un articolato percorso alla scoperta delle migliori espressioni sarà curato da Bibenda Editore con masterclass blind tasting in collaborazione con Slow Food Lazio e degustazioni guidate in programma tutti i giorni nell'Arena delle Eccellenze.
Il programma prevede anche due serie di incontri B2B tra buyers e produttori in collaborazione con Ice Agenzia e Verona Fiere. Saranno importanti occasioni per favorire relazioni commerciali, condividere know how e sviluppare partnership. Questa edizione del Vinitaly ospiterà 4.000 aziende di 65 Paesi e 1.000 top buyer,il 20% in più dello scorso anno. La partecipazione della Regione Lazio vede la collaborazione anche della Camera di commercio, industria, agricoltura e artigianato di Roma e della partnership di Olio di Roma Igp e Acqua Filette.