«A febbraio 2023 quando stavo maturando l'idea di "Vino e Parole", ho appreso che sarebbe uscito il primo libro di Pietro Palma, ero davvero entusiasta: se fossi riuscita a concretizzare l'idea di questa rassegna in cantina, Pietro sarebbe sicuramente stato tra i miei autori, ci speravo» racconta Michela Muratori. E per la quarta tappa di "Vino e Parole", andata in scena martedì 19 marzo, Muratori ha ospitato proprio Pietro Palma, ambassadeur du Champagne 2018, giornalista e sommelier all'Enoteca Pitti, nel cuore di Firenze e di recente, appunto, anche autore di un libro, “Il suono dello Champagne”.
La cantina Muratori
Chi è Pietro Palma, autore del libro “Il suono dello Champagne”
Pietro Palma è persona poliedrica ed estremamente ricca, di grande intelligenza e carisma, grande comunicatore e promotore di Champagne al pari di vini spumanti italiani, in primis la Franciacorta. Al pari di molti altri suoi colleghi sommelier appassionati di Champagne, anno dopo anno, pur accrescendo la sua competenza e formazione, Pietro continua a conservare un'incredibile schiettezza ed umiltà nell'approccio ai vini a seconda fermentazione in bottiglia. Seppur per lui sarebbe più semplice limitarsi a parlare di Champagne, riesce sempre a riconoscere e decantare il valore altissimo degli spumanti nazionali che racconta e propone con orgoglio nel suo lavoro, ma anche ovunque vada. Dotato di estrema curiosità enologica, viaggia instancabilmente il mondo alla scoperta delle denominazioni vitivincole più famose. L'ultimo viaggio è stato quello a febbraio in Argentina e Cile.
“Il suono dello Champagne”, il nuovo libro di Pietro Palma
Al suo fianco c'è da sempre una donna del vino carismatica, preparata, instancabile ed appassionata come Clizia Zuin, ora head sommelier del ristorante Atto di Vito Mollica a Firenze, una stella Michelin oltre che giornalista e degustatrice preparata. Pietro e Clizia conoscono e raccontano i Franciacorta Muratori da più di 10 anni. Sono molto legati a Michela e alla Famiglia Muratori e viceversa. Probabilmente sono i valori che li accomunano che li uniscono: autenticità e rigore, grande dedizione, ma anche curiosità e rispetto del lavoro di ciascuno. E tutto questo è stato raccontato durante la serata.
"Vino e Parole", l'idea di Muratori
Per la famiglia Muratori, leggere un libro significa “staccare la spina” dalla frenesia di internet e del cyberspazio. Significa fermarsi a riflettere seriamente su se stessi. Nelle parole lette in un libro di solito ci si ritrova e allora ci si ferma e ci si rilassa, scoprendosi con maggior consapevolezza di sé. Questo, apppunto, è come la famiglia Muratori concepisce il proprio legame con la lettura, una passione che in particolar modo Michela e Bruno Muratori nutrono da sempre. L'idea da cui nasce la serie di appuntamenti in cantina "Vino e Parole" riflette su come per una sera ci si possa dedicare a “nutrire la mente e lo spirito” anziché la pancia.
La rassegna, dopo l'incontro con Pietro Palma, si concluderà martedì 23 aprile con Elio Ghisalberti, giornalista e scrittore.