Un’annata memorabile, descritta con tre aggettivi che racchiudono tutta la sua essenza: accattivante, brillante, succulenta. Il Brunello di Montalcino 2020 si presenta al mondo come un equilibrio perfetto tra frutto maturo, struttura e longevità, incarnando il meglio del Sangiovese coltivato nelle colline di Montalcino. Con una vendemmia a cinque stelle già celebrata per la sua qualità, il Brunello 2020 è stato protagonista della terza giornata di Benvenuto Brunello (in programma fino al 18 novembre), l’evento che ogni anno anticipa le nuove annate destinate al mercato. Disponibile ufficialmente dal 1° gennaio 2025, questo vino è il primo a essere valutato attraverso il nuovo modello Brunello Forma, che promette di rivoluzionare il modo di interpretare la personalità delle annate della denominazione.
Il nuovo Modello Brunello Forma
La grande novità presentata quest’anno dal Consorzio del Brunello di Montalcino è il progetto Brunello Forma, un sistema di valutazione che abbandona i tradizionali parametri quantitativi per abbracciare criteri qualitativi e stilistici. Questo modello non si limita a confermare l’eccellenza dell’annata, ma la analizza in profondità, indagando l’interazione tra vitigno, cambiamenti climatici e le caratteristiche uniche del terroir di Montalcino.
Brunello di Montalcino 2020: tra frutto naturo e longevità
La metodologia di Brunello Forma è frutto di un lungo lavoro condotto da un team multidisciplinare, che ha coinvolto climatologi, esperti di viticoltura avanzata della società Copernico e un panel di otto master of wine, selezionati tra le eccellenze del settore. Tra i degustatori spiccano i nomi di Gabriele Gorelli e Andrea Lonardi (Italia), Madeleine Stenwreth (Svezia), Justin Knock e Michelle Cherutti-Kowal (Uk), Tracey Dobbin (Francia), Frank Roeder (Germania) e Philip Goodband (Usa). Attraverso tasting alla cieca di 57 di Brunello di Montalcino 2020 imbottigliati e certificati Docg, sono state raccolte 456 note dettagliate, poi sintetizzate in un’unica valutazione complessiva. Questa analisi integrata si è basata anche sui dati climatici delle diverse zone di produzione, fornendo un quadro completo e innovativo dell’annata 2020.
Le caratteristiche del Brunello di Montalcino 2020
Il Brunello 2020 rappresenta un mix ideale di complessità, equilibrio e versatilità, caratteristiche che emergono chiaramente dalle note di degustazione raccolte.
Profilo e struttura
I vini dell’annata 2020 si distinguono per un’espressione accattivante di frutto maturo, con stratificazioni di sfumature floreali che conferiscono complessità al bouquet. Questo equilibrio tra intensità fruttata e struttura dona ai vini una piacevolezza immediata, unita a un potenziale di invecchiamento straordinario.
Equilibrio e calore alcolico
La componente alcolica, tipica di annate calde, è presente ma ben integrata grazie all’acidità rinfrescante e ai tannini succosi che caratterizzano i campioni. Sebbene alcuni vini evidenzino un alcol più marcato, questo elemento è sapientemente bilanciato e contribuisce alla densità e alla struttura complessiva dei vini.
Montalcino celebra il Brunello 2020
Tannini e potenziale di invecchiamento
I tannini dell’annata 2020 sono un altro punto di forza: raffinati, levigati e piacevolmente succosi, offrono una tessitura setosa che, insieme all’acidità vibrante, suggerisce un eccellente potenziale evolutivo. Questi vini non solo possono essere apprezzati oggi, ma promettono di evolversi in maniera straordinaria con il passare del tempo.
Diversità stilistica e versatilità
Una delle peculiarità più affascinanti del Brunello 2020 è la diversità stilistica, strettamente legata alla varietà del territorio di Montalcino. Le note di degustazione evidenziano vini che spaziano da espressioni fini ed eleganti a stili più audaci, voluminosi e concentrati. Questa versatilità rende l’annata capace di soddisfare i palati più disparati, consolidando la sua reputazione sia tra i consumatori che tra i collezionisti.
Costanza qualitativa
L’annata 2020 brilla anche per la qualità costante dei suoi vini. Questo risultato eccezionale riflette una stagione di crescita favorevole, che ha permesso di produrre vini complessi, ricchi di polifenoli e antociani, elementi chiave per la struttura e il colore.
Il clima del 2020: stagione ideale per il Sangiovese
Le caratteristiche distintive del Brunello 2020 sono il risultato di condizioni climatiche ottimali, che hanno garantito una maturazione perfetta del Sangiovese.
I vigneti di Montalcino
La stagione è iniziata senza gelate invernali, favorendo un risveglio regolare delle viti. La primavera asciutta ha garantito una crescita equilibrata, mentre le piogge di giugno hanno ristabilito il bilancio idrico necessario per affrontare l’estate. Luglio è stato un mese secco, ma le piogge di agosto hanno impedito stress idrici significativi, preservando il profilo aromatico delle uve. Le due ondate di calore, brevi e moderate, non hanno influito negativamente sulla maturazione, mentre le aree più elevate di Montalcino hanno beneficiato di una mitigazione termica naturale, garantendo complessità ed eleganza ai vini. Con un totale di 543 mm di precipitazioni ben distribuite durante l’anno, l’annata 2020 si distingue per una stabilità termica ideale e un accumulo di calore ottimale per il Sangiovese, confermando ancora una volta l’eccezionalità di questo terroir.
Brunello Forma: verso un futuro sostenibile e consapevole
Il modello Brunello Forma non è solo un’innovazione metodologica, ma una dichiarazione di intenti per il futuro della denominazione. Questo sistema permette di interpretare le annate con maggiore consapevolezza, valorizzando la ricchezza e la diversità del territorio di Montalcino.
In un’epoca di cambiamenti climatici, questo approccio diventa essenziale per comprendere e gestire l’evoluzione delle caratteristiche del Brunello, garantendo standard qualitativi elevati e un racconto autentico del territorio.