La saga della cooperativa Moncaro continua a evolversi con le dimissioni di Federica Morricone, socia abruzzese, dalla carica di consigliere nel comitato esecutivo e nel consiglio di amministrazione della cooperativa. Come riportato dal Corriere Adriatico, Morricone ha giustificato la sua decisione con due motivi principali esposti in una lettera ai membri del Cda.
Federica Morricone si è dimessa dalle cariche di consigliere di Moncaro
Moncaro, cosa è successo
In primo luogo, Morricone ha evidenziato il mancato perfezionamento della vendita della sua cantina in Abruzzo, Villa Medoro, sottolineando i “enormi danni” subiti dall’azienda. In secondo luogo, ha lamentato la mancanza di trasparenza riguardo alle reali condizioni economiche, patrimoniali e finanziarie della società acquirente, Moncaro. Il nodo centrale di questa situazione è la vendita di Villa Medoro, un'operazione presentata con grande enfasi durante Vinitaly e che avrebbe coinvolto Ismea con un investimento record di 8,7 milioni di euro. Tuttavia, l’attuale presidente, Donatella Manetti, ha confermato che l'acquisizione non è mai stata finalizzata. I finanziamenti destinati a questo scopo, ha dichiarato Manetti, sono stati impiegati per altre spese senza il consenso del Cda.
Marcello Pollio, custode di Moncaro nominato a luglio per gestire la crisi, ha chiesto a Morricone di restituire i sei milioni di euro ricevuti nel compromesso di vendita o di fornire la perizia di stima del notaio. Pollio ha anche suggerito le dimissioni di Morricone per valutare se vi fossero conflitti d’interesse nelle sue scelte.
Moncaro, una situazione difficile
Morricone ha avuto un ruolo cruciale nella crisi attuale della cooperativa. Entrata nel Cda come socio finanziatore, ha sostenuto la rimozione dell’ex presidente Doriano Marchetti, sostituendolo con la vice Manetti. La tumultuosa riunione del Cda del 27 febbraio, culminata con le dimissioni di oltre la metà dei dipendenti, ha innescato una serie di eventi che hanno portato alla nomina di amministratori giudiziari e alla richiesta di un piano di risanamento.
Moncaro versa in condizioni difficili
La cooperativa, un tempo leader nel settore, si trova ora a dover affrontare una situazione debitoria importante, con un piano di risanamento da presentare a breve per soddisfare le richieste dei creditori. Il futuro della Moncaro appare incerto, mentre si intensificano le indagini sulle operazioni interne e le decisioni gestionali.