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Barolo e Barbaresco di Prunotto: una sinfonia di sapori piemontesi

Prunotto, fondata nel 1904 e situata ad Alba (Cn), è una storica cantina che esprime al meglio l'arte di vinificare il Nebbiolo, tra Barolo e Barbaresco, valorizzando le sfumature del terroir delle Langhe

 
18 ottobre 2024 | 09:30

Barolo e Barbaresco di Prunotto: una sinfonia di sapori piemontesi

Prunotto, fondata nel 1904 e situata ad Alba (Cn), è una storica cantina che esprime al meglio l'arte di vinificare il Nebbiolo, tra Barolo e Barbaresco, valorizzando le sfumature del terroir delle Langhe

18 ottobre 2024 | 09:30
 

Prunotto si trova ad Alba (Cn), nel cuore delle Langhe, tra Barbaresco e Barolo, dove le colline si distendono verso una dolce pianura affacciata sulla riva del fiume Tanaro. Qui, tra i vigneti che si estendono per circa 74 ettari, il territorio affascina non solo per i suoi paesaggi e i suoi colori, ma anche per il patrimonio di storia e tradizioni che si respira. Fondata nel 1904, Prunotto ha sempre coltivato una filosofia produttiva basata sulla cura e attenzione in vigna, con la convinzione che solo uve di qualità possano dare vita a vini che esprimono pienamente le caratteristiche del territorio. Un racconto narrato attraverso le proprie etichette, la storia e la particolarità di queste terre, rivelando le mille sfumature che ogni piccolo appezzamento di vigneto è in grado di trasmettere. Dal 1989 l'azienda è di proprietà della famiglia Antinori.

Barolo e Barbaresco di Prunotto: una sinfonia di sapori piemontesi

Prunotto si trova nel cuore delle Langhe, tra Barbaresco e Barolo

Prunotto: l'arte di vinificare il Nebbiolo tra Barolo e Barbaresco

Prunotto nel tempo ha individuato zone tipiche di produzione particolarmente pregiate per la vinificazione separata dei cru. Un percorso che culminerà con l’uscita del Barolo Bussia 1961, il primo cru nella zona di Barolo a riportare il nome di un vigneto in etichetta. Se il Barolo Classico è un’orchestra, il cru prodotto da singolo vigneto è come un grande solista, capace di ammaliare il pubblico con il suo carattere unico e distintivo. Tra i vini storici della denominazione, guidati dall’uva principe delle Langhe, il Nebbiolo, spiccano il Barolo e il Barbaresco di Prunotto.

Barolo e Barbaresco di Prunotto: una sinfonia di sapori piemontesi

Prunotto ha individuato zone tipiche di produzione pregiate per la vinificazione separata dei cru

L’etichetta storica della tenuta, il Barolo, nasce per la prima volta nel 1905 come una selezione delle migliori uve provenienti dai vigneti nel cuore della denominazione. Il Barolo Classico, o detto anche tradizionale, rappresenta da sempre l’espressione più fedele di diversi terroir vocati della zona di Barolo. L’assemblaggio di distinti vigneti crea equilibrio, proprio come un’orchestra in cui ogni strumento (o vigneto), contribuisce a creare una melodia (o un vino) armonica.

Il Barbaresco si distingue come l'espressione più delicata del Nebbiolo, proveniente dai vigneti delle aree di Treiso e Neive. Questo vino, di grande eleganza, si rivela armonioso e morbido al palato. Due etichette diverse ma capaci di interpretare e mettere in luce le caratteristiche di questo antico territorio vitivinicolo raccontando storie uniche di un patrimonio da preservare e valorizzare.

Il Barolo e il Barbaresco di Prunotto a tavola con la tradizione piemontese in autunno

In autunno, i grandi vini di Prunotto, raggiungono una sinergia perfetta con i piatti tipici piemontesi di stagione. Le caratteristiche del Nebbiolo, che dominano entrambe le etichette, si sposano meravigliosamente con i sapori ricchi e complessi che caratterizzano la cucina autunnale del Piemonte. 

Il Barolo Bussia al palato è succoso, con un’ottima struttura e tannino setoso accompagnato da una straordinaria freschezza, ideale con piatti autunnali ricchi e robusti, capaci di esaltare piatti autunnali ricchi e robusti, capaci di esaltare il suo carattere aristocratico e la sua longevità come il Brasato al Barolo, un piatto simbolo della cucina piemontese, dove la carne viene cotta lentamente nel vino. La succulenza del brasato si equilibra con i tannini del vino, mentre le note speziate e fruttate esaltano il sapore della carne; o con un Tajarin al tartufo bianco, dove il vino esalta la delicata aromaticità del tartufo, grazie alla sua complessità e intensità.

Barolo e Barbaresco di Prunotto: una sinfonia di sapori piemontesi

Il Barolo Bussia di Prunotto
 

Il Barbaresco Secondine offre un profilo aromatico più delicato rispetto al Barolo, con note di frutti rossi, fiori appassiti e un accenno di spezie dolci. La sua eleganza e freschezza lo rendono un abbinamento ideale per piatti autunnali che richiedono un vino meno strutturato ma altrettanto raffinato. Ideale da accompagnare agli Agnolotti del plin al sugo d’arrosto che trovano un abbinamento perfetto con il Barbaresco, la cui acidità bilancia la ricchezza del piatto, mantenendo la sua caratteristica eleganza; o con la Faraona arrosto con castagne che trova un ottimo contrappunto nella finezza del Barbaresco, che ne esalta la delicatezza con le sue note floreali e leggermente speziate.

Barolo e Barbaresco di Prunotto: una sinfonia di sapori piemontesi

Il Barbaresco Secondine di Prunotto
 

Prunotto
Località Bussia Soprana 90 - 12065 Monforte d'Alba (Cn)
Tel 0173 78334

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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