Prende il nome da un antico gioco di carte, Dubilù, che tradizionalmente si giocava nel bresciano ed in particolare nella zona di Desenzano del Garda. Molto simile alla scopa d’assi, si utilizza il mazzo di carte trentine da 52 unità, quelle da trisacco, ma rispetto a quest’ultimo è un passatempo meno teorico, più rilassante.
L'etichetta de Dubilù
Dobellone, il fante di coppe sull'etichetta Dubilù
L’etichetta rappresenta la carta bresciana de il fante di coppe (una delle più importanti per il gioco) che invece della coppa tiene una bottiglia di Aiguane (il secondo vino dell’azienda in commercio a gennaio).
La cantina Dobellone, operativa a Muscoline nella Valtènesi, è nata nel 2022 da un gruppo di 7 amici con l’obiettivo di sperimentare utilizzando le classiche uve della sponda bresciana del lago di Garda. Il logo è un denari delle carte con 7 punte, come i soci fondatori.
Si tratta di un vino bianco secco ottenuto dal vitigno Tuchì, sinonimo di Tocai friulano. Piacevoli note di fiori di campo, fresco e sapido. In bocca risulta saido con una nota finale di mandorla. Si accompagna a piatti a base di pesci d acqua dolce, ottimo con i formaggi freschi. In generale si sposa bene con la variegata cucina del lago di Garda.