Il miglior Riesling d’Italia nell’annata 2021 è il Riesling Renano Alto Adige Val Venosta Doc della Cantina Lehengut. Al secondo posto il Riesling Alto Adige Valle Isarco della Tenuta Strasserhof. Terzo posto a pari merito per il Riesling Alto Adige Doc Pitzon della Cantina Nals Margreid, il Riesling Alto Adige Doc Vigna Castel Ringberg di Elena Walch, il Langhe Doc Riesling Campofranco di Tenuta Carretta ed infine il Riesling Alto Adige Val Venosta Doc della Tenuta Unterortl Castel Juval. Questi i vincitori del 18° Concorso nazionale del Riesling, che si è tenuto oggi, sabato 17 giugno a Naturno (Bz) e che ha celebrato i migliori Riesling dell’annata 2021 provenienti da tutta Italia.
I miglior Riesling d’Italia nell’annata 2021
Concorso nazionale del Riesling, in vetta Alto Adige e Piemonte
Proclamati sabato 17 giugno 2023 a Naturno in Alto Adige i vincitori del 18° Concorso Nazionale del Riesling che ha celebrato i migliori Riesling dell’annata 2021 provenienti da tutta Italia. In gara 51 etichette.
I migliori vini Riesling italiani annata 2021
1 Cantina Lehengut, Riesling Renano Alto Adige Val Venosta Doc
2 Tenuta Strasserhof, Riesling Alto Adige Valle Isarco
3 Cantina Nals - Magreid, Riesling Alto Adige Doc Pitzon
3 Elena Walch, Riesling Alto Adige Doc Vigna Castel Ringberg
3 Tenuta Carretta, Langhe Doc Riesling Campofranco Di Tenuta Carretta
3 Tenuta Unterortl Castel Juval, Riesling Alto Adige Val Venosta Doc
Concorso nazionale del Riesling, la classifica per aree vinicole
Per quanto riguarda, invece, la classifica per aree vinicole: per l’Alto Adige vince il Riesling Renano Alto Adige Val Venosta Doc della Cantina Lehengut, per il Trentino il Trentino Riesling Doc della Cantina Endrizzi, per le Langhe il Langhe Doc Riesling Campofranco di Tenuta Carretta e per la Lombardia il Riesling Bergamasca Igt dell’Azienda Agricola Tosca.
Migliori Riesling annata 2021, la classifica per aree vinicole
La classifica per aree vinicole
Alto Adige, Cantina Lehengut, Riesling Renano Alto Adige Val Venosta Doc
Piemonte, Tenuta Carretta, Langhe Doc Riesling Campofranco Di Tenuta Carretta
Trentino, Cantina Endrizzi, Trentino Riesling Doc
Lombardia, Azienda Agricola Tosca, Riesling Bergamasca Igt
«Classifiche, quelle uscite dal 18° Concorso Nazionale - commenta Magdalena Pratzner, presidente delle Giornate del Riesling - che ci riempiono di soddisfazione perché mettono in risalto la capacità del Riesling di esprimere al meglio il carattere dei “terroir” in cui cresce, senza mai tradire la sua forte individualità. Perché questa manifestazione è celebrata proprio a Naturno? Perché la Val Venosta è uno dei territori dell’Alto Adige che offre condizioni particolarmente favorevoli alla coltivazione di questa varietà e rappresenta il palcoscenico ideale per questo evento».
Le giornate del Riesling, festa per la regina delle uve bianche
La premiazione si inserisce infatti nella cornice delle Giornate del Riesling, una manifestazione nata per valorizzare al meglio l’importanza di questo vitigno protagonista con degustazioni dedicate e masterclass. «Un evento interamente dedicato alla “regina delle uve bianche”, vitigno tra i più prestigiosi al mondo – spiega Magdalena Pratzner - che in questi giorni diventa protagonista assoluto. Il programma della manifestazione include la possibilità di degustare le etichette in gara, una masterclass dedicata nonché la possibilità di visitare le cantine dei produttori di Riesling locali, con degustazioni degli eccellenti vini che, di anno in anno, escono dalle loro cantine. In questo modo gli appassionati hanno avuto non solo l’occasione di provare Riesling provenienti da tutto il mondo, ma anche di conoscere da vicino i migliori produttori dell’Alto Adige visitando il territorio».
Riesling, un vitigno di origine tedesca che ama l’Italia
Il Riesling è infatti un vitigno di origine tedesca coltivato in Italia, che trova un clima e un territorio adatto soprattutto nella parte nord della Penisola. Le zone italiane in cui si produce vino Riesling sono, infatti, prevalentemente il Trentino-Alto Adige, l’Oltrepò Pavese, ma anche il Piemonte, il Friuli e il Veneto. Si tratta di un vitigno a bacca bianca, ben resistente al freddo, che dà vita a vini aromatici e, al contempo, dalla spiccata acidità.