Un colosso mondiale come Perrier-Jouët e l'azienda Marchesi Antinori, distributore ufficiale delle bottiglie della società francese in Italia, non potevano di certo mancare ad un evento importante per il settore come il Vinitaly. Alla 55esima edizione della fiera di Verona, c'è stata l'occasione di tracciare la via per gli anni venturi, con un occhio di riguardo verso l'annata corrente, che sembra essere partita con il piede giusto: «Parlando di bollicine, in particolare degli champagne di Perrier-Jouët e del Franciacorta della Tenuta Montenisa (progetto di Antinori in Franciacorta) stiamo cercando di capire l'andamento 2023 per questo comparto, che, al momento, è partito molto bene» spiega Leo Damiani, direttore commerciale e marketing Italia Champagne Perrier-Jouët. Anzi, c'è più domanda che bottiglie prodotte...
La domanda di bollicine supera l'offerta delle cantine
Per gli champagne di Perrier-Jouët, in particolare, Damiani sottolinea come si ritrova a gestire una situazione di difficoltà perché «c'è più richiesta di offerta: è il tema centrale di questi ultimi due anni, e lo sarà forse anche per quello in corso e per il prossimo. Quindi la cosa sulla quale dovremo lavorare è che cosa possiamo fare per ovviare il problema: non potremo produrre di più perché questi sono i numeri... quindi dovremo cercare di selezionare e di stare vicino ai vecchi clienti, cercando di non fare mancare il prodotto a chi ci ha creduto anche nei momenti in cui il prodotto c'era ed era disponibile sul mercato».
Insomma, Perrier-Jouët scalda i motori per un'altra annata da ricordare negli annali: i prodotti dell'azienda transalpina sono particolarmente apprezzati dagli addetti ai lavori, come spiegato dal racconto del direttore commerciale e marketing Italia, e i profumi e i sapori dello champagne continueranno a segnare un'epoca per il mercato del vino internazionale.
Leo Damiani
Perrier-Jouët distribuito da: Marchesi Antinori
Via Cassia per Siena 133 - 50026 Località Bargino, San Casciano Val di Pesa (Fi)
Tel. 05523595