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#vinitaly2023

Vini dell'Alto Adige, l'unicità del territorio e dei profumi tipici il valore aggiunto del Consorzio

Sono state oltre 90 le cantine dell'Alto Adige presenti con il proprio stand alla fiera di Verona che per l’occasione hanno presentato le nuove annate dei loro vini oltre che le novità prodotte

 
08 aprile 2023 | 15:30

Vini dell'Alto Adige, l'unicità del territorio e dei profumi tipici il valore aggiunto del Consorzio

Sono state oltre 90 le cantine dell'Alto Adige presenti con il proprio stand alla fiera di Verona che per l’occasione hanno presentato le nuove annate dei loro vini oltre che le novità prodotte

08 aprile 2023 | 15:30
 

Per i vini dell’Alto Adige è stato un Vinitaly memorabile: infatti, sono state oltre 90 le cantine altoatesine presenti con il proprio stand che per l’occasione hanno presentato le nuove annate dei loro vini oltre che le novità prodotte. «Per noi il Vinitaly è la piazza principale per presentarsi. L'Italia è un mercato che considera molto i nostri vini.

Per questo partecipare in fiera con uno stand così ampio è un obbligo» spiega Andreas Kofler, presidente del Consorzio Vini Alto Adige. «Ogni giorno abbiamo diversi produttori che fanno degustare i loro vini. La viticoltura per noi è storia, abbiamo una viticoltura da più di duemila anni, è un patrimonio sostenibile a lungo tempo dove proviamo a sostenere anche ecologicamente i nostri vini. Per il futuro perseguiamo una strada riducendo l'impronta CO2 e lavorando sempre più in modo sostenibile. Le nostre aziende puntano già da decenni ad una qualità estrema e proviamo a portare ogni singolo vino in alta gamma».

Uno straordinario territorio vitivinicolo

Durante la manifestazione, oltre alla possibilità di poter approfondire i temi di interesse con le singole aziende, l’Alto Adige ha raccontato, attraverso diversi assaggi, le mille sfaccettature del suo straordinario territorio vitivinicolo: 20 i vini in degustazione comparativa che sono stati assaggiati per ogni giornata. «I nostri vini sono molto variabili, esistono tipologie diverse grazie ad un territorio che vai dai 200 ai 1000 metri di altitudine», conclude il presidente Kofler in fiera a Verona. Per questo, è importante tutelare questo genere di agricoltura. Ed è nostro compito in qualità di consorzio».

L'unicità del territorio e dei profumi altoatesini al Vinitaly

Andreas Kofler presidente del Consorzio Vini Alto Adige

 

Durante la giornata di domenica 2 aprile è stato inoltre conferito il premio “Angelo Betti - Benemeriti della Viticoltura” a Christine Mayr. Il premio viene assegnato annualmente a personalità delle varie regioni italiane che con il loro lavoro hanno dato un particolare contributo al progresso della viticoltura. La vincitrice di questa edizione di Vinitaly è stata Christine Mayr, donna e professionista che per oltre 20 anni ha fatto della sua passione per il vino e la viticultura una scelta di vita. Presidente e membro del consiglio dell'Associazione Sommelier Alto Adige, Membro del consiglio dell'Associazione Italiana Sommelier (Ais), Presidente per 20 anni dell'Associazione Sommelier Alto Adige nonché Ambasciatrice del gusto dell’Alto Adige, Christine Mayer si è sempre infatti distinta oltre che per il suo palato finissimo anche per la sua profonda e radicata cultura vinicola che ha saputo diffondere, trasmettere, e divulgare a moltissime persone durante questo lungo e luminoso percorso professionale.

Consorzio Vini Alto Adige
Via Crispi 15, 39100 Bolzano (Bz)
Tel. 0471978528

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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