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#Vinitaly2022

Marisa Cuomo, vini unici da un territorio estremo

La Cantina di Furore, sottozona della Doc Costa d'Amalfi, produce nove etichette da vitigni autoctoni non più giovani di 50 anni, che affondano le radici in un terreno unico

 
12 aprile 2022 | 18:47

Marisa Cuomo, vini unici da un territorio estremo

La Cantina di Furore, sottozona della Doc Costa d'Amalfi, produce nove etichette da vitigni autoctoni non più giovani di 50 anni, che affondano le radici in un terreno unico

12 aprile 2022 | 18:47
 

Marisa Cuomo è una cantina che ha sede a Furore, comune della provincia di Salerno che appartiene a una delle sottozone della Doc Costa d’Amalfi. L’azienda è nota per le sue vigne a strapiombo sul mare in cui crescono vitigni perlopiù autoctoni e storici del territorio. Da questi nascono nove diverse etichette, che lo scorso aprile sono state proposte in degustazione alla 54ª edizione di Vinitaly.

Marisa Cuomo, vini unici da un territorio estremo

Un vino che racconta la Costiera Amalfitana 

A presentare i vini di Furore è Andrea Ferraioli, marito di Marisa Cuomo e direttore generale della Cantina: «Le nostre etichette di punta sono due rossi Riserva e un bianco invecchiato - ha sottolineato - ed è proprio il bianco a darci maggiori soddisfazioni». Si tratta di Furore Bianco Fiorduva, composto da tre vitigni storici: Fenile, Ginestra e Ripoli. «Insieme ci permettono di ottenere un vino particolarmente equilibrato, con una piacevolezza incredibile e soprattutto che esprime a pieno un territorio unico dal punto di vista geomorfologico. Il terreno è dolomitico calcareo pur trovandosi in Campania, e da questa regione riceve l’apporto delle ceneri e dei lapilli generati dalle eruzioni del Vesuvio, l’ultima delle quali si è verificata nel 1944».

 

«Il nostro - prosegue Ferraioli - è un vino che negli anni si è imposto per questa espressione particolare dal punto di vista organolettico, degustativo e olfattivo. Ha messo d’accordo tanti personaggi del mondo del vino, a cominciare dal grande Gino Veronelli, quando a Milano nel 2001 degustò alcune delle nostre etichette dell’annata 1998. Rimase estasiato e lo definì “un vino appassionato che sa di roccia e di mare”. In questa frase c’è tutto. Fa capire che cosa significa il lavoro e il sacrificio in un territorio estremo, dove i vitigni sono unici, la geomorfologia è unica, ma soprattutto si tratta di vigne storiche con non meno di 50 anni di età».

 

Cantine Marisa Cuomo
via G.B. Lama 16/18 - 84010 Furore (Sa)
Tel 089 830348
www.marisacuomo.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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