Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 23 novembre 2024  | aggiornato alle 03:00 | 109181 articoli pubblicati

Siad
Siad

La grappa è sempre più amata: piace a un italiano su tre

È quanto emerge da uno studio di Nomisma che ha analizzato i consumi negli ultimi due anni. Nel 2021 sono tornati a crescere dopo il calo avvenuto nel 2020, causato dall’emergenza pandemica

 
12 aprile 2022 | 17:47

La grappa è sempre più amata: piace a un italiano su tre

È quanto emerge da uno studio di Nomisma che ha analizzato i consumi negli ultimi due anni. Nel 2021 sono tornati a crescere dopo il calo avvenuto nel 2020, causato dall’emergenza pandemica

12 aprile 2022 | 17:47
 

Cresce l'amore degli italiani per la grappa. L’emergenza pandemica scoppiata agli inizi del 2020 e la chiusura e i limiti nel canale Horeca che ne sono conseguiti hanno avuto un impatto negativo sui consumi di spirits in Italia (-20% in volume nel 2020 rispetto al 2019), dato il ruolo rilevante che tale canale gioca per il settore. Ma nel 2021, contestualmente alla ripresa dell’economia nazionale e al venir meno delle restrizioni, i consumi di superalcolici hanno messo a segno un +13% sul 2020 trainati sia dalle vendite in Gdo che soprattutto dai consumi fuori casa, cresciuti di oltre il +20%. Di fatto piace a un italiano su tre. È questa la fotografia del settore scattata da Nomisma per AssoDistil in occasione dell’evento che celebra a Vinitaly la nascita del consorzio nazionale di tutela della grappa.

La grappa è sempre più amata: piace a un italiano su tre

Tornano a crescere i consumi di grappa al ristorante

Con il graduale ritorno alla normalità e la ripresa delle occasioni di socialità, sono tornati a crescere anche i consumi di grappa al ristorante e in altri locali: secondo i dati NielsenIQ, nel 2021 le vendite nel Cash&Carry (proxy del canale Horeca) hanno messo a segno un +19%, un trend che prosegue anche nei primi mesi del 2022 (+33% a gennaio-febbraio. In parallelo, seppur a ritmi meno ferrati del 2020, nel 2021 è proseguita l’espansione della grappa nel canale e-commerce (+15% vs 2020), mentre sono risultate in leggero calo le vendite alsupermercato dopo il boom che aveva caratterizzato l’anno dello scoppio della pandemia. Negli ultimi 12 mesi il 61% degli italiani di età compresa tra i 18 e i 73 anni ha consumato in casa o fuori casa spirits, mentre il 29% grappa. A preferire la grappa sono gli uomini (43% vs 21% di donne), mentre a livello generazionale è scelta principalmente dai baby boomers (i nati tra il 1946 e il 1964,  32%) e generation X (i nati tra il 1965 e il 1980, 30%), seguiti da millennials (i nati a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, 25%) e generation Z (i nati tra il 1997 e il 2010, 19%).

La grappa è sempre più amata: piace a un italiano su tre

La grappa cresce anche nell'e-commerce  

Al pari di quanto avvenuto per altre bevande, anche nel caso della grappa l’e-commerce inizia a ritagliarsi un proprio spazio di mercato: il 9% dei consumatori ha acquistato grappa on-line, con valori superiori tra le generazioni più giovani (generation Z e millennials), donne e consumatori con una capacità di spesa alta. «A conferma di ciò il prezzo medio del prodotto acquistato online è il doppio di quello venduto nei negozi fisici», dichiara Emanuele Di Faustino, senior project manager di Nomisma che ha curato la ricerca per Assodistil. «Sebbene sia ancora una nicchia, l’interesse per il digital è comunque alto: il 15% afferma che inizierà ad acquistare grappa online nei prossimi mesi e ben 3 consumatori su 10 utilizzano il web per cercare informazioni sulla grappa», ha concluso Di Faustino.

La grappa è sempre più amata: piace a un italiano su tre

È nato anche il Consorzio di Tutela Nazionale della Grappa 

Èufficialmente nato il Consorzio di Tutela Nazionale della Grappa. Si è infatti concluso il  il procedimento di trasformazione dell'Istituto Nazionale Grappa, presieduto da Sebastiano Caffo, in Consorzio Nazionale di Tutela della Grappa. Un passo notevole per quello che è il più importante distillato italiano, registrato come Indicazione Geografica a livello europeo dal 2008

 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Allegrini
Fratelli Castellan
Julius Meiln
Onesti Group

Allegrini
Fratelli Castellan
Julius Meiln

Onesti Group
Consorzio Tutela Taleggio