Casali Viticultori è una cantina storica emiliana, che ha da sempre affiancato un forte legame con territorio e tradizioni a uno spirito di avanguardia e innovazione. Un'impostazione che non ha perso nemmeno oggi che fa parte di Emilia Wine, una holding del vino che raggruppa 700 soci e circa 1.800 ettari.
A Vinitaly Casali porta tutta la sua gamma, puntando forte su due etichette che raccontano al meglio la sua storia. Da un lato Ca' Besina, primo metodo classico dell'Emilia Romagna, nato alla fine degli anni '70 e prodotto con la spergola, vitigno autoctono. Dall'altro il Pra del Bosso, storico lambrusco della cantina.
Ca' Besina di Casali
Casali Viticultori a Vinitaly 2022
«Il nostro lavoro è stato premiato da molte guide e riconosciuto in tutto il mondo, anche in Cina - ha sottolineato Marco Fasoli, direttore commerciale e marketing di Casali - Produciamo vini freschi e moderni, adatti alla cultura italiana della ristorazione».
E il futuro? «La chiave è la territorialità - ha aggiunto Fasoli - Dobbiamo farci conoscere. Anche perché, dopo questi anni così duri, l'enoturismo sarà una delle leve della ripresa. È necessario mettere in mostra il nostro territorio, nel cuore della Food Valley italiana».