È un Vinitaly ricco di novità quello di Astoria, cantina di Crocetta di Montello, in provincia di Treviso. L'azienda ha chiuso un 2021 da record, con un fatturato di 60 milioni di euro e una crescita del 30%. Il tutto grazie anche alla ripartenza del settore Horeca, che rappresenta per Astoria il canale di vendita principale (70% delle vendite). «Sono stati anni difficili ma è ripartito tutto a ritmi altissimi, con numeri mai visti - ha evidenziato Filippo Polegato, amministratore delegato - Ora serve che torni il mercato dell'Est Europa».
Le novità di Astoria a Vinitaly
Alla fiera di Verona Astoria presenta la nuova bottiglia del suo Prosecco più rappresentativo, “Casa Vittorino”, il Valdobbiadene Docg Brut omaggio al fondatore Vittorino Polegato. Non solo: l'azienda ha anche presentato la bottiglia ufficiale del Giro d'Italia 2022 che, come accade da 11 anni a questa parte, sarà targata Astoria. Sarà infatti ancora il Prosecco Doc Rosé a celebrare i grandi campioni internazionali e soprattutto a incoronare la Maglia Rosa finale proprio a Verona, dove si terrà l’ultima tappa con uno spettacolare arrivo in Arena.
Il Metodo Cavazzani
Il Vinitaly è anche l'occasione per Astoria di celebrare Nereo Cavazzani, illustre enologo trentino, e il suo Metodo. Astoria è infatti l'unico marchio a poterlo inserire in etichetta.
«Ha collaborato con noi per 15 anni, dalla nascita ai primi anni Duemila - ha raccontato l'enologo Roberto Sandrin - Il suo metodo fonde la fermentazione nei grandi recipienti e quella in bottiglia. Noi seguiamo ancora la "ricetta" di Cavazzani: 70/75% Chardonnay e il resto Pinot Nero, con 12 mesi sui lieviti e altrettanti in bottiglia, prima di essere messo in commercio. Un prodotto unico che ci ha dato grandi soddisfazioni. Ora sul mercato c'è l'annata 2017».
Per l'occasione è stato realizzato anche un libro, una biografia curata da Tiziano Bianchi e Angelo Rossi, che rappresenta il resoconto di una storia personale e professionale, ma è anche l’occasione per una riflessione sull’evoluzione del mondo spumantistico italiano e sull’importanza di mantenere uno spirito critico e pronto al miglioramento continuo.