Incantevoli paesaggi collinari, borghi di stupefacente bellezza, arte, storia, buon cibo e una tradizione vinicola senza eguali sono l’espressione della Toscana, terra d’origine della famiglia Antinori e da sempre amata dai viaggiatori di tutto il mondo. Le tenute di Marchesi Antinori si fanno trovare pronte all’appuntamento con un’estate 2020 all’insegna dell’italianità, con esperienze indimenticabili in cui il vino è sempre protagonista.
La cantina Antinori nel Chianti Classico
Il viaggio inizia alla cantina Antinori nel Chianti Classico a San Casciano in Val di Pesa, un’opera unica di architettura innovativa realizzata in sette anni a basso impatto ambientale. Integrata armoniosamente nel paesaggio circostante, la cantina è incentrata sul legame profondo e radicato con la terra, nel rispetto della bellezza di questi territori che da sempre hanno accolto i vigneti della famiglia Antinori.
La cantina non è visibile dall’esterno se non attraverso due lunghe fenditure orizzontali che attraversano la collina; i tre piani della struttura sono collegati da una spettacolare scala elicoidale, diventata vero e proprio segno distintivo della cantina stessa. Quattro ettari e mezzo di vigneti coltivati prevalentemente a Sangiovese ricoprono la struttura; una parte di essi, piantata proprio sul tetto, armonizza la cantina nel paesaggio come un suggestivo manto.
L’esperienza in cantina parte dal racconto del mondo del vino attraverso le 26 generazioni della famiglia Antinori. Dopo aver passeggiato tra vigneti, barrique, orci e opere d’arte antica e contemporanea, la visita si conclude con la degustazione di alcuni tra i vini più rappresentativi delle tenute Antinori, espressioni del rispetto per il territorio e della ricerca continua della qualità.
Barrell Room
Gli ospiti potranno inoltre assaggiare i piatti tipici della tradizione chiantigiana, serviti in perfetto abbinamento ai vini delle tenute Antinori, al Ristorante Rinuccio 1180, una struttura ad ampie vetrate collocata tra le vigne sul tetto della cantina.
A pochissimi chilometri dalla cantina Antinori nel Chianti Classico si trova l’agriturismo Fonte de’ Medici, country resort incastonato tra le colline di fronte ai vigneti di Tignanello e Solaia. Fonte de’ Medici è un tipico borghetto chiantigiano con case in pietra, intonaci colorati e una piazzetta con una cappella di campagna, il luogo ideale per un soggiorno di relax, cultura, enogastronomia e sport o semplicemente per trascorrere una tranquilla giornata in piscina.
Fonte de' Medici
La Trattoria della Fonte propone piatti della tradizione toscana serviti in una cornice unica: la meravigliosa terrazza panoramica affacciata sui vigneti. Per gli appassionati, la Scuola di Cucina Fonte de’ Medici ha ideato corsi alla scoperta dei segreti della cultura gastronomica regionale, sia nella versione tradizionale che in chiave più innovativa.
Il percorso prosegue per Badia a Passignano, piccolo borgo medievale di assoluta bellezza, per visitare le antiche cantine situate sotto il Monastero. Le mura possenti e i soffitti a volta sono il luogo ideale per l’affinamento del Badia a Passignano Chianti Classico Docg Gran Selezione, proveniente dai vigneti circostanti la Badia millenaria. L’orto-giardino bioattivo situato lungo le mura all’ombra dell’Abbazia, è la location suggestiva per godersi un aperitivo d’estate prima di regalarsi un’indimenticabile sosta al ristorante stellato Osteria di Passignano.
Badia a Passignano
Il territorio tra Montepulciano e Cortona è un’altra delle tappe di questo itinerario enogastronomico contemporaneo. Tra queste due località si trova la La Braccesca, luogo ideale in cui gli appassionati di buon cibo e buon vino potranno scoprire tutta la bellezza e la storia di questo antico territorio: dalla visita con degustazione, percorrendo i vigneti in cui convivono due anime, quella più tradizionale del Nobile di Montepulciano e quella innovativa dei Syrah di Cortona, fino alla cantina di affinamento, austera e affascinante. Per finire, un pranzo preparato con ingredienti semplici e di qualità, realizzato con la stessa passione di un tempo nel pieno rispetto della tradizione. Non manca la possibilità di “mettere le mani in pasta” con una divertente e tradizionale cooking class alla scoperta della preparazione dei pici. Per l’estate 2020 ogni domenica è in programma "Vivi La Braccesca": aperitivo e brunch immersi nei vigneti della tenuta.
La Braccesca
Lasciando Cortona proseguendo verso il mare si arriva in Maremma, e più precisamente nei pressi di Castiglione della Pescaia. Le Mortelle accoglie i visitatori con la sua cantina ipogea, collocata dentro la collina, perfettamente integrata nella campagna che la circonda. Per l’estate 2020 è previsto un percorso enologico e degustativo per scoprire tutta la bellezza di un territorio dal grande potenziale vitivinicolo dove il connubio tra terra e mare regala sensazioni indimenticabili.
Le Mortelle
Salendo per la costa in direzione nord incontriamo Bolgheri, un luogo magico a cui la famiglia Antinori è particolarmente legata, uno dei borghi più affascinanti della Toscana. Lì, al centro dei vigneti dell’Anfiteatro Bogherese si trova la Tenuta Guado al Tasso in cui nasce l’omonimo vino, nato per rappresentare la massima espressione dell’eleganza e della complessità del terroir bolgherese. Aperta al pubblico per la prima volta dal 2019, attraverso la Bottega di Guado al Tasso è possibile organizzare visite e degustazioni personalizzate per gli appassionati, che possono assaggiare all’Osteria del Tasso i piatti di una cucina in cui i sapori, i profumi e i colori del mare incontrano quelli dell’entroterra, per esprimere l’armonia di un luogo straordinario.
Guado al Tasso
L’itinerario termina a Firenze, per l’ultima imperdibile tappa alla storica Cantinetta Antinori all’interno di Palazzo Antinori, che per la prima volta e in via del tutto eccezionale, accoglie i tavoli del ristorante nella prestigiosa e suggestiva corte interna del Palazzo.
Per informazioni: www.antinori.it/it/esperienze