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Val d’Oca riscopre il Marzemino L’etichetta fucsia ruba l’occhio

 
09 aprile 2019 | 11:01

Val d’Oca riscopre il Marzemino L’etichetta fucsia ruba l’occhio

09 aprile 2019 | 11:01
 

Val d’Oca va di pari passo con il mondo della moda. Il colore del 2018 è stato il fucsia e così la cantina di produttori di Valdobbiadene ha scelto quel colore per Zoj, Marzemino spumante dolce.

È questo il prodotto di punta che, insieme ad una selezione attenta e accurata dei propri migliori prodotti, Val d’Oca presenta in anteprima alla kermesse veronese. La nuova veste grafica risponde ad una scelta cromatica ben precisa, che prepara gli occhi, ancor prima del palato, alla degustazione sensoriale del nettare rosso brillante che caratterizza questo straordinario vino.

Aldo Franchi (Val d’Oca riscopre il Marzemino L’etichetta fucsia ruba l’occhio)
Aldo Franchi

«Marzemino è un vino rosso che abbiamo ripreso in versione leggermente diversa - spiega il direttore Aldo Franchi - in grado di abbinarsi bene agli aperitivi, ma anche ai dolci a base di frolla. Emerge il profumo e il sapore di frutta rossa che, del resto, caratterizza il vitigno».

Il restyling di Zoj, continua la revisione stilistica che ha già riguardato i vini Jos Aso e Mos di Val D’Oca. Le uve di questo Marzemino spumante dolce vengono coltivate in aree limitrofe all’azienda, in particolare nei comuni di Vidor e Farra di Soligo, e di Cornuda e Nervesa della Battaglia, grazie all’impegno di 6 produttori. Quest’uva, presente in Cantina fin dalla fondazione con le famiglie Barisan e Giotto, alla fine anni Ottanta veniva utilizzata per la produzione di vino novello; successivamente, viste le peculiarità e il profumato aroma che ben si sposa con gusti morbidi, è stata impiegata anche per la produzione di spumante dolce.

(Val d’Oca riscopre il Marzemino L’etichetta fucsia ruba l’occhio)

La vendemmia si svolge intorno alla fine di settembre; le uve vengono pigiate e fatte macerare a freddo; viene così estratto un mosto ricco di colore, zuccheri e struttura, che una volta illimpidito viene avviato alla fase di spumantizzazione, che dura almeno 3 mesi. Dopo la refrigerazione e filtrazione Zoj è pronto per essere messo in bottiglia. Data la sua struttura importante, è un vino serbevole che, grazie alla limitata micro ossigenazione, continua nel tempo la sua morbida evoluzione. Il suo aspetto spumeggiante e armonioso, il bouquet caratteristico, il gusto dolce e la garbata fierezza, lo rendono molto apprezzato, in particolare come vino da dessert, soprattutto in abbinamento a dolci a base di frutta.

Zoj è uno spumante carico di colore, in grado di sprigionare un perlage dalla grana sottile e persistente. Lo caratterizzano i profumi che ricordano piccoli frutti rossi del sottobosco, aromi già presenti nell’uva di partenza. Per assaporare al meglio l’equilibrio dei sapori è bene servirlo alla temperatura di 8-10°. Spumantizzato con metodo Martinotti, ha una gradazione alcolica di 10,5% vol.

Per informazioni: www.valdoca.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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