La sfida è terminata, ma per conoscere i vincitori bisognerà aspettare ancora qualche giorno. Il bilancio del Concorso mondiale del Sauvignon di Udine è però già positivo: in gara 1.010 vini provenienti da ben 23 Paesi.
A farla da padrone sono stati, come da tradizione, i vini francesi con circa 500 aziende partecipanti. Seguono Austria e Italia, entrambe circa a oltre 140 campioni in gara e, a seguire, Sudafrica, Spagna, Nuova Zelanda, Cile, Slovacchia, Romania. Guardando al nostro Paese, la regione con più partecipanti non poteva che essere il Friuli Venezia Giulia che sfiora il centinaio di presenze al concorso, seguita dal Veneto con una decina, e Trentino Alto Adige, di poco sotto. Presenti anche fini da Lombardia, Piemonte, Toscana, Sicilia e Umbria.
I vincitori del
concorso saranno comunicati domenica 17 marzo al salone ProWein di Düsseldorf, in Germania. «È stato un grande piacere constatare da parte dei degustatori l'apprezzamento per i vini e, in generale, per tutta questa magnifica regione e il suo ricco patrimonio artistico e naturale. Sono convinto che, grazie anche all'eccellente programma messo a punto dalla Regione e dagli organizzatori, tutti i giornalisti e i degustatori che hanno partecipato ritorneranno a casa con impressa nelle loro menti non soltanto la grande qualità dei vini, ma tutto quello che hanno visto in loco e con la voglia di ritornare». Così
Thomas Costenoble, direttore del Concorso. «In questa decima edizione – prosegue Costenoble – abbiamo registrato un nuovo record con 1.010 vini provenienti da moltissimi Paesi e abbiamo notato che l'espressione del Sauvignon nel mondo è molto interessante, per quanto riguarda la varietà e la diversità di questo vitigno. Qualità aromatiche, di freschezza e raffinatezza che abbiamo ritrovato in tutti i vini in gara».
Apprezzamenti per essere riusciti a riportare per la seconda volta (la prima nel 2015), la prestigiosa competizione mondiale anche l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari,
Stefano Zannier. «La presenza di una commissione qualificata di esperti che ha giudicato i migliori Sauvignon in concorso ha rappresentato una straordinaria opportunità per far apprezzare una delle eccellenze per cui il Friuli Venezia Giulia è riconosciuto a livello internazionale, ovvero la qualità dei suoi vini,ma anche la possibilità di aver fatto conoscere agli esperti le eccellenze del territorio, dando vita a quel connubio tra enogastronomia e paesaggio che sono elementi fondamentali per il turismo e che troveranno spazio su riviste di ogni parte del mondo».
Soddisfatti per la tre giorni udinese anche il sindaco Pietro Fontanini e l'assessore comunale alle Attività Produttive, Turismo e Grandi eventi,
Maurizio Franz. «Il Concorso Mondiale del Sauvignon che si è tenuto a Udine in questi giorni – commentano – è stata un’occasione importante per la promozione della città e un modo per far conoscere ai partecipanti giunti da ogni parte del mondo i migliori prodotti vinicoli del nostro territorio. Sono certo che gli ospiti sono rimasti affascinati dall’incredibile varietà paesaggistica ed enogastronimica che il Friuli è capace di offrire. A nome dell’Amministrazione tutta – hanno concluso – li ringraziamo per la loro presenza ricordando loro che da noi sono sempre i benvenuti».
Per informazioni
www.cmsauvignon.com