Alla base del carattere inimitabile dei Vini Alto Adige Doc vi è un connubio perfetto tra fattori ambientali e umani. Il profondo rispetto per la natura, un modello agricolo basato su piccole aziende a carattere familiare e improntato alla cooperazione, l’occhio esigente e lungimirante: questi elementi sono la chiave per garantire un presente di qualità guardando ad un futuro ancora migliore.
Vigneti altoatesini
I Vini Alto Adige Doc devono la loro unicità all’area montana in cui hanno origine, punto d’incontro tra l’ambiente alpino e quello mediterraneo, nonché alla combinazione di valori tra loro contrapposti, quali: tradizione e innovazione, progettazione e intuizione, qualità e creatività, spontaneità e affidabilità.
La peculiarità della produzione vinicola dell’Alto Adige consiste nell’ampia base ampelografica. I vigneti dei Vini Alto Adige Doc, situati tra i 200 e i 1.000 metri di quota, sono fortemente caratterizzati dall’ambiente montano e offrono una diversità climatica che negli ultimi due secoli ha permesso di introdurre nuovi vitigni, accanto a quelli più tradizionali, fino ad arrivare a ben 20 varietà diverse, tra cui: Lagrein, Schiava, Gewürztraminer, Pinot Bianco, Sauvignon e Pinot Nero.
Doc e DopIl termine Doc indica la Denominazione di origine controllata ed è una sigla italiana utilizzata in enologia, che a livello europeo è rappresentata dal marchio Dop (Denominazione di origine protetta). I prodotti a marchio Dop devono attenersi a delle rigide regole stabilite nei disciplinari e le loro caratteristiche dipendono essenzialmente o esclusivamente proprio dalla loro origine geografica, come nel caso dei Vini Alto Adige Doc.
Ulteriori informazioni sul prodotto e sugli altri prodotti a marchio Igp e Dop coinvolti nella campagna “Europa, dove la qualità è di casa” sono disponibili su: www.europaqualita.eu