Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 23 dicembre 2024  | aggiornato alle 18:46 | 109788 articoli pubblicati

Siad
Siad

Codice Citra festeggia Montepulciano Doc In regalo, una performance artistica

di Mariella Morosi
 
08 maggio 2018 | 18:00

Codice Citra festeggia Montepulciano Doc In regalo, una performance artistica

di Mariella Morosi
08 maggio 2018 | 18:00
 

Codice Citra, azienda cooperativa che raggruppa nove cantine della provincia di Chieti, ha reso omaggio alla Doc Montepulciano d'Abruzzo che ha compiuto 50 anni con una serie di iniziative nell'ambito del Vinitaly.

Per tutta la durata della kermesse veronese è stata ammirata nello stand un’opera d’arte frutto della performance artistica di Elisabetta Rogai, ideatrice di EnoArte, la tecnica che consente di dipingere utilizzando il vino al posto dei colori. Un procedimento non nuovo, ma l’originalità di questo dipinto stava nel fatto che l’artista ha realizzato dal vivo un’opera al cui interno erano presenti quattro varietà differenti di quel vino che nasce dal vitigno principe della regione.
 
(Codice Citra festeggia Montepulciano Doc In regalo, una performance artistica)

Con l’invecchiamento, nel tempo, esse andranno a creare sfumature di diversa gradazione su tutta la tela. «L’opera dell’artista - ha spiegato l’enologo Lino Olivastri - raffigura un momento cruciale del lavoro dei nostri soci: quando un viticoltore raccoglie l’uva manualmente con le mani rivolte verso il cielo, tecnica tipica di vendemmia della pergola abruzzese». La tecnica di pittura brevettata nel 2010 con il prof. Bianchini, ordinario di Chimica organica dell’Università di Firenze, ha permesso all'artista di ricavare dal vino un “ristretto” in cui sono esaltati gli antociani che permettono al colore di rimanere sulla tela nel tempo e non evaporare.

Valentino di Campi, Elisabetta Rogai, Riccardo Cotarella (Codice Citra festeggia Montepulciano Doc In regalo, una performance artistica)
Valentino di Campi, Elisabetta Rogai, Riccardo Cotarella

«Naturalmente il colore muterà - ha precisato Elisabetta Rogai - e proprio come il vino l'opera maturerà nel tempo». Nell’occasione della fiera si è svolta anche una masterclass che ha visto il Montepulciano d’Abruzzo protagonista di un’esclusiva degustazione guidata da Riccardo Cotarella, il nuovo consulente enologico di Codice Citra, insieme al presidente Valentino di Campli e agli enologi Lino Olivastri e Davide Dias.

Valentino Di Campi e Riccardo Cotarella (Codice Citra festeggia Montepulciano Doc In regalo, una performance artistica)
Valentino Di Campi e Riccardo Cotarella

Tre le etichette già realizzate sotto la sua supervisione. «Un enologo - ha detto Cotarella - può dare ottimi risultati solo se al centro del suo operato ci sono le relazioni con le persone che compongono la squadra che fa il vino. Io devo ammettere che con il Codice Citra Wine Team ho trovato quel feeling giusto che ci farà ottenere ancora migliori risultati in futuro». E i riconoscimenti non hanno tardato ad arrivare, proprio a partire da Verona. Infatti a tre vini dell’azienda - Passerina vino spumante brut “Rina”, Montepulciano d’Abruzzo Doc “Niro” 2016 e Montepulciano d’Abruzzo Doc “Palio” 2016 - è stato attribuito il premio "5 Star Wines, Selezione dei migliori vini" indetto da Vinitaly International.

«Abbiamo chiuso il 2017 con grandi soddisfazioni e risultati in Italia e all’estero - ha detto il presidente del Consorzio Vini D'Abruzzo Valentino Di Campli - e devo ammettere che il 2018 è iniziato ancora meglio con l’aiuto di un nuovo grande collaboratore Riccardo Cotarella. Disponevamo già di un ottimo team di enologi, ma avevamo bisogno del giusto allenatore, che ha saputo già intervenire in maniera magnifica sui nostri vini anche se in pochi mesi».

(Codice Citra festeggia Montepulciano Doc In regalo, una performance artistica)

Codice Citra supporta inoltre da sempre il territorio e sempre a Verona ha ospitato la presentazione del libro “La Costa dei Trabocchi” di Carsa edizioni. Alla presentazione il giornalista Carlo Cambi che ha raccontato il legame del vino con la tradizione gastronomica regionale, Roberto Di Vincenzo, presidente Isnart, l’Istituto Nazionale di ricerche turistiche delle Camere di Commercio italiane, Oscar Buonamano, giornalista e direttore editoriale Carsa edizioni e Alessandro Di Nisio di "Paesaggi d’Abruzzo". Codice Citra, fondata nel 1973, è la principale realtà produttiva vitivinicola d’Abruzzo con un totale di superficie vitata di circa 6mila ettari.

Per informazioni: www.citra.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Debic
Bonduelle
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Elle & Vire

Debic
Bonduelle
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

Elle & Vire
Beer and Food
Sartori