Il fatturato a fine 2017 è di 14,8 milioni di euro. Netta la crescita dell'export, ma bene anche in Italia con un +6% nelle vendite nel canale Horeca nonché dirette al punto vendita di Termeno.
Questo incremento è dovuto soprattutto alla crescita delle linee di prodotto di fascia media e alta. Nell'anno infatti del debutto di Epokale, Gewürztraminer affinato in miniera, prodotto in 1.200 bottiglie esaurite in pochi giorni, si è visto un netto spostamento delle preferenze del pubblico.
Se infatti prima il consumatore era più orientato sui vini della linea "classici monovitigno", in vendita sugli scaffali con prezzi oscillanti tra i 7 e i 12 euro, ora pare preferire "selezioni" e "riserve" con prezzi che vanno dai 12-15 euro fino a sfiorare i 50. «I nostri clienti - commenta
Wolgang Klotz, direttore commerciale della cantina - ci riconoscono sempre di più come un produttore di eccellenza. Da alcuni anni la nostra crescita avviene più in valore che in quantità e lo spostamento sulle bottiglie di fascia alta conferma la qualità del lavoro compiuto».
Wolgang Klotz
Parlando invece dell'export, Cantina tramin è cresciuta su tutti i mercati. I primi Paesi di riferimento sono stati Germania (+26%), Stati Uniti (+21%) e Paesi Bassi (+23%). Un exploit anche in Giappone grazie a nuovi accordi commerciali: qui in un solo anno le vendite sono aumentate del 62%; si è registrata una ripresa in Russia (+18% dopo alcuni anni di flessione) e un aumento costante nei Paesi dell'Est Europa.
«Una crescita generalizzata - sottolinea ancora Klotz - su tutti i mercati principali. Un risultato dovuto certamente alla congiuntura positiva, ma anche alla crescita del marchio Südtirol/Alto Adige e della nostra cantina in particolare, oggi sempre più apprezzata per la qualità elevata dei prodotti».
Per informazioni:
www.cantinatramin.it