“Top of vini Alto Adige” ha offerto una nuova occasione per degustare i vini più premiati del panorama provinciale. Una giornata dedicata ai migliori vini, il 30 novembre scorso, presso il Kurhaus di Merano.
Numerosi intenditori e appassionati di vino hanno colto l’occasione per degustare gli oltre cento vini altoatesini premiati da Gambero Rosso, Slow Wine, L’Espresso, Ais, Veronelli, ViniBuoni, Doctor Wine e Bibenda. Le otto principali guide enologiche italiane hanno premiato complessivamente 133 vini dell’Alto Adige (mai così tanti come quest’anno). Di questi, 74 sono vini bianchi, 53 rossi e 6 spumanti.

«L’Alto Adige - afferma il presidente del Consorzio Vino Alto Adige,
Maximilian Niedermayr - è un piccolo territorio vinicolo con il 98% di superficie Doc. Da anni puntiamo sulla qualità e ci adoperiamo per ottenere vini sempre più pregiati. Di conseguenza i premi, che in questa giornata sono al centro dell’attenzione, sono importanti perché possono consolidare la nostra fama sia a livello nazionale che internazionale».
Come nel 2017, la cantina con il maggior numero di riconoscimenti è stata la Cantina di Terlano che si è aggiudicata un totale di 17 premi. Segue la Cantina di Termeno che ha conquistato 13 premi. Il terzo posto è andato alla Cantina di San Michele Appiano con 10 premi, seguita dalla Cantina di Cornaiano con 9, dalla Cantina di Bolzano con 8 e dalla Tenuta Manincor di Caldaro con 7 premi. La Tenuta Elena Walch di Termeno, la Cantina di Merano e la cantina Schlosskellerei Turmhof Tiefenbrunner di Cortaccia si sono aggiudicate 6 riconoscimenti ciascuna.

Per quanto riguarda i vini più premiati, a conquistare la vetta quest’anno sono stati 7 vini che si sono aggiudicati 4 riconoscimenti ciascuno: il Riesling della Val Venosta Windbichel 2016 della Tenuta Unterortl Castel Juval, il Terlaner Grande Cuvée 2015 e il Pinot bianco Rarity 2005 della Cantina di Terlano, il Gewürztraminer Nussbaumer 2016, il Gewürztraminer Spätlese Epokale 2010 e il Gewürztraminer Spätlese Terminum 2015 della Cantina di Termeno nonché il Müller-Thurgau Feldmarschall von Fenner 2016 della Cantina Turmhof Tiefenbrunner di Cortaccia.
Due vini hanno quindi conquistato un ulteriore e particolare riconoscimento della guida enologica Veronelli: il Terlaner Grande Cuvée 2015 della Cantina Terlano, che è stato giudicato il “Miglior vino bianco d’Italia 2019”, e la Schiava Gschleier Vecchie Vigne 2016 della Cantina di Cornaiano, che ha meritato un “Sole”. Il Kalterersee classico superiore Quintessenz 2017 della Cantina di Caldaro è stato premiato dalla guida enologica del Gambero Rosso come il vino con il miglior rapporto qualità/prezzo. Vitae (Ais) ha infine assegnato il “Premio d’eccellenza Tastevin 2019” regionale al Gewürztraminer Nussbaumer 2016.
Günther Hölzl del Meraner Weinhaus Casa di Vino di Merano sottolinea l’importanza dell’evento: «La presentazione e la degustazione di tutti i vini premiati dell’Alto Adige in una sola location è uno dei principali appuntamenti nel calendario delle manifestazioni enologiche in Alto Adige. Top of vini Alto Adige è diventato uno dei più importanti e apprezzati punti di incontro della scena vinicola e delle persone che lavorano nel settore del vino».
Come ogni anno, il pubblico di “Top of vini Alto Adige” è stato molto eterogeneo. Erano rappresentate tutte le categorie, dall’appassionato di vino al sommelier per arrivare a gastronomi e albergatori.
Per informazioni:
www.vinialtoadige.com