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Cvicek, il vino dell’amicizia Alta acidità, basso grado alcolico

di Liliana Savioli
 
05 ottobre 2018 | 11:28

Cvicek, il vino dell’amicizia Alta acidità, basso grado alcolico

di Liliana Savioli
05 ottobre 2018 | 11:28
 

Il viaggio è scoperta di un odore, di un colore, di uno sguardo, di un vitigno. Tra le ultime rivelazioni un vino sloveno il Cvicek, uno dei pochi vini prodotti con uva bianca e nera in Slovenia nella regione Dolenjska.

Di solito contiene il 70% di uva nera e il 30% ma non è detto, ognuno lo interpreta come desidera. È un vero uvaggio e normalmente i vitigni sono autoctoni da nomi, per me difficilissimi. Si contraddistingue per il bassissimo grado alcolico, tra l’8 e il 10%, e un’acidità decisamente pronunciata.

(Cvicek, il vino dell’amicizia Alta acidità, basso grado alcolico)

Viene chiamato il vino dell’amicizia anche se, secondo il mio parere, più che creare l’amicizia potrebbe distruggerla. Lo considero un vino sicuramente non elegante che però con pane e salame con l’aglio ci potrebbe stare benissimo. Ma è una tradizione e, in quanto tradizione, va rispettata e conosciuta.

Di solito concorre alla realizzazione del Cvicek anche il Rumeni Plavec, tradotto sarebbe giallo di blu. Un vitigno bianco autoctono sloveno, molto produttivo, con grappoli medio grandi ma buccia sottile e un piccolo puntino alla base del chicco (assomiglia alla carsolina Vitovska), che ci dona un vino con riflessi verdognoli, decisamente acido e con bassa alcolicità. Ideale per uno spumante? Esattamente, dicono Janez e Miha Istenic. Ed ecco che, 50 anni fa, esattamente il 28 settembre del 1968 l’allora ventottenne Janez imbottigliò il suo primo vino, ed era uno spumante.

(Cvicek, il vino dell’amicizia Alta acidità, basso grado alcolico)

Padre e figlio, due eterni ragazzi dal sorriso coinvolgente, voce potente, spalle larghe e gambe lunghe che creano tra i migliori spumanti metodo classico della Slovenia. Solo 10 ettari vitati ma anche degli amici conferitori, il tutto per produrre circa 150mila bottiglie all’anno. Durante il mio ultimo viaggio in Dolenjska, accompagnata dal collega giornalista Sašo Dravinec del Primoske Novice, abbiamo fatto visita agli amici Istenic e abbiamo avuto modo di degustare, in anteprima il nuovo spumante nato per festeggiare appunto i loro primi 50 anni.

Si chiamerà Rare (prezioso). Un brut natur a base Rumeni Plavec. Due annate, la 2015 e la 2016 assieme. Vinificante facendo macerare per 10 giorni sulle bucce. Uno spumante gioioso, con piccole bollicine danzanti e scoppiettanti. Al naso si presenta con un bouquet decisamente ampio che ti racconta storie di frutta fresca, pera, kiwi e fiori di acacia, per poi portarti in cucina davanti al forno nel momento in cui hai finito la cottura di una crostata di albicocche e senti che è perfettamente cotta dal profumo di caramello che si espande.

Janez e Miha Istenic (Cvicek, il vino dell’amicizia Alta acidità, basso grado alcolico)
Janez e Miha Istenic

Al gusto poi è scattante e ballerino che gioca a nascondino in tutti gli angoli della bocca per poi non finire mai e ricordare perfettamente tutto quello che avevi sentito all’olfatto. Decisamente un gran prodotto diverso, coinvolgente, non scontato e innovativo. Lo spumante ideale per festeggiare i 50 anni dell’azienda Istenic.

Per informazioni: www.istenic.si

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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