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Il Lagrein del vigneto Klosteranger La novità di Muri Gries per l'estate 2018

 
17 gennaio 2018 | 12:04

Il Lagrein del vigneto Klosteranger La novità di Muri Gries per l'estate 2018

17 gennaio 2018 | 12:04
 

Un'attesa impaziente quella di Muri Gries: con la bella stagione potrà proporre in anteprima il nuovo Lagrein Riserva Vigna Klosteranger Doc 2014. Il vigneto si trova all'interno delle antiche mura del convento.

L'imbottigliamento di questo Lagrein per Muri Gries significa dare completa espressione a decenni di impegno. L'essenza del principio della vigna, infatti, e la continua ricerca sul Lagrein portata avanti dalla cantina hanno origine proprio all'interno del convento.

(Il Lagrein del vigneto Klosteranger La novità di Muri Gries per l'estate 2018)

Tra le mura, il Klosteranger è il cuore pulsante dell'azienda, vigneto storico da sempre circondato e protetto all'interno del convento. È stato inserito nel catasto austroungarico nel 1901, ma secondo i documenti d'archivio del convento, le prime uve, di Lagrein, esistevano già nel 1750, anche se mischiate ad altre varietà.

Dalla storica zona di produzione quindi, al progetto vigna: «Nonostante il 2014 sia stata un'annata ricca di sfide, con il vigneto Klosteranger siamo riusciti ad ottenere risultati eccellenti grazie a delle basse rese e alla vendemmia avvenuta tardivamente rispetto alla media», racconta l'enologo Christian Werth.

(Il Lagrein del vigneto Klosteranger La novità di Muri Gries per l'estate 2018)

Il 2014 è la prima annata del nuovo vino e insieme anche l'anno di attribuzione al vigneto Klosteranger della denominazione "Vigna", attraverso il decreto corrispondente. Inoltre si tratta del decimo anno dal reimpianto, le uve hanno raggiunto la maturità necessaria per dare grandi risultati. Si ha quindi a che fare con un vino che è sia sostenibile che con un'origine tracciabile dalla vite alla bottiglia.

I numeri e alcune informazioni
  • Vigneto situato in centro a Bolzano nel quartiere di Gries, a 250 metri di altitudine, in un'area protetta di 2,7 ettari;
  • Impianti Guyot dal 2004, densità d’impianto 8mila viti/ettaro, resa 800 g/pianta;
  • Fermentazione in vasche d'acciaio, da gennaio 2015 in barrique nuove, da agosto 2016 armonizzazione in vasche di ferro smaltato, nel 2017 filtrazione leggera e imbottigliamento;
  • Nel 2014 sono state prodotte 10mila bottiglie (0,75 l) e mille bottiglie in formato magnum. Disponibili da giugno 2018.

Per informazioni: www.muri-gries.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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